AMIANTO DAPPERTUTTO E TUTTI CONTINUANO A CLICCARE FELICI E CONTENTI

L'amianto o asbesto si trova dappertutto in Tailandia, la gran parte dei tetti di palazzine, bungalow per turisti, ristoranti, bar sono fatti di amianto e quando buttano giù le case per ricostruire, non usano alcuna precauzione, non si rendono conto del pericolo. Purtroppo anche nel mio resort, tutti i bungalow sono coperti da amianto, ma in questi giorni c'è il trionfo della stupidità: stanno creando una tettoia tra il bar ed il ristorante e ci sono una mezza dozzina di ragazzi che trapanano, segano, martellano l'amianto senza alcuna protezione e la polvere relativa va in giro. Nessun turista si è accorto del pericolo e quando li avviso, mi guardano con facce spiritate e continuano a cliccare sul loro smartphone indifferenti del pericolo, pensano che sia un paranoico. Se tra qualche anno si troveranno a soffrire della terribile malattia, forse si ricorderanno delle mie parole. Io uso ogni precauzione e probabilmente se non smettono presto i lavori, me ne andrò da un'altra parte.

VITA RILASSANTE A LONELY BEACH

Che caldo! siamo sopra i 30° e mi sta facendo un effetto soporifero o forse è la conseguenza di quasi sei mesi di viaggio. Di fatto dormo tanto, di notte e anche nel primo pomeriggio. Vado in paese qui vicino a far colazione, poi passeggio nella bella spiaggia vicina e leggo tanto. Ho comprato due bei libri: "better than fiction" una raccolta di racconti di viaggio, edita da Lonely Planet e "Il cercatore del buio" di Donato Carrisi, un romanzo di 400 pagine che ho comprato assieme all'altro per 2 euro ciascuno alla reception del mio albergo. Tutti gli altri erano libri in lingue scandinave inacessibili. Ho anche comprato a Pattaya 5 cd-video per 3 euro ciascuno dei film: "the theory of everything" molto bello che tratta la vita del famoso fisico Stephen Hawking, ridotto sulla sedia a rotelle a causa di una brutta malattia degenerativa della muscolatura. L'attore Eddie Redmayne che ne interpreta la parte, ha vinto l'Oscar come miglior attore protagonista. Molto bravo, bel film, bella storia d'amore. Poi "Fifty shades of gray" piuttosto noioso come il libro in tedesco che ho mollato dopo 300 pagine. "Birdman" di Inarritu che ha fatto incetta di premi Oscar, ma che a mio avviso è inguardabile, "Selma" piuttosto noioso con la storia di Martin Luther King e infine "Wild" con Reese Witherspoon, una sorta di "into the wild" con Sean Penn di qualche anno, adesso al femminile. Tutti i film hanno avuto candidature agli Oscar e ne hanno vinto parecchi. Insomma sto conducendo una vita "normale" e mi sto rilassando, sperando di tornare in Italia riposato e pronto ad affrontare le tante sfide che mi aspettano. Stamattina è arrivato nel mio albero Reto, uno svizzero che avevo conosciuto quando ero arrivato all'isola e che si è spostato nel mio albergo dopo aver passato intere notti insonni nel suo che ospitava party tutte le notti, fino all'alba. Forse domani andiamo assieme in escursione in barca a 4 isole vicine.

NUOVE AMICIZIE E PERICOLO DI DENGUE FEVER

Miracolo ieri sera, ho conosciuto qualcuno che non fosse attaccato al telefonino - un ungherese di Budapest che ha viaggiato prima in India come me, facendo anche meditazione e poi mi ha parlato del suo paese e del loro amato capo di governo Orban che ha avuto due terzi dei voti ed è odiato dalla comunità internazionale perchè sta dalla parte dei suoi cittadini e non con le solite banche - una simpatica coppia di Berlino all'inizio della loro vacanza di un mese in Tailandia - un russo di Novo Sibirsk che passa l'inverno a Goa, India insomma qualche segno di miglioramento intanto sono preoccupato per la dengue fever che pare sia presente sull'isola ma io sono una tempra dura e non sono scemo come la gran parte dei turisti presenti che mettono in mostra i muscoli, gli uomini o le tette, spalle e gambe per le donne e stanno in costume da bagno fino a mezzanotte, esponendosi altamente. Appena arriva il tramonto mi copro totalmente con un abito leggero di cotone comprato in India, calze e berrettino e mi cospargo le mani ed il viso di deet e poi dormo sotto la rete protettiva e cerco di eliminare tutte le acque stagnanti. Ho letto stamattina di uno che si è preso la dengue fever proprio in un ambiente molto simile a quello dove alloggio io, speriamo bene! Se vedrò che i pericoli aumentano, me ne torno a .....Pattaya, per la gioia di quanti pensano, SBAGLIANDO, che io sia un turista sessuale. So per certo che a Pattaya non ci sono pericoli di dengue fever e malaria, mentre ci sono a Bangkok!

IERI SERA PARTY DI MERDA, PER COLPA DEI DEFICIENTI ATTACCATI AL TELEFONINO DI MERDA

non per il party in se stesso che poteva essere carino, con la musica giusta e l'ambiente giusto davanti al mare e la pista da ballo sulla sabbia, ma.......! Erano tutti con lo smartphone acceso e ognuno perso dentro i suoi socital networks! Uno avrà guardato 5 film con le cuffie, tutta la sera, una thai grossa che nessuno ca.ga.va si è appartata col suo smartphone, due russi ubriachi ed in costume da bagno (spero si siano beccati loro tutte le zanzare, soprattutto quelle portatrici della micidiale dengue fevere che pare ci sia in zona, essendo vicini alla Cambogia), un gruppo di thai normali che cenavano e si facevano i cavoli loro, due thai sfigati che volevano offrirmi sigarette e birre per chissà che storie, tre svedesi che giocavano a carte al buio fra un click e l'altro sul proprio smartphone e poi un gruppo di francesi tutti assorti nei loro telefonini e tablet! Ad un certo punto me ne sono andato, ma non riuscivo poi a dormire perchè la musica era assordante, così ho preso la moto e sono andato ad affittare un'altro bungalow in un posto lontano ma tranquillo, insomma serata di merda! Ripeto ancora una volta: Albert Einstein aveva predetto circa 70 anni fa che quando la tecnologia sarebbe stata molto sviluppata, la gente sarebbe stata totalmente idiota, Ecco, oramai ci siamo! Se non vogliamo che finisca la comunicazione umana e verbale, dovremmo proibire tutti i telefonini, smartphone e tablet in ogni party, show, spettacolo, cena ed incontro fra amici e parenti, altrimenti addio mondo! Tanto vale che ognuno resti a casa col suo telefonino di MERDA!

ESCURSIONE A SANDY BEACH

Stamattina alle 8 ero già in piedi, ma poi ha piovuto e sono tornato a letto e mi son svegliato a mezzogiorno! Vuol dire che avevo bisogno di una bella dormita! Intanto il sole era riapparso e faceva parecchio caldo, ho preso la moto ed ho percorso un sacco di km in saliscendi, fino ad arrivare alla bella, lunga e larga Sandy beach, al nord della costa ovest, a pochi km dal porto di arrivo. C'era poca gente e faceva parecchio caldo, così mi sono piazzato all'ombra di un grosso albero e quando sono riapparse le nuvole, ho percorso a piedi tutta la spiaggia, fino alle rocce che la delimitano. Verso le 15.30 sono rientrato a Lonely Beach, fermandomi in un belvedere per scattare delle foto panoramiche. Ho fatto il bagno alla piscina del mio hotel e poi nella spiaggia vicina, dove ho conosciuto due milanesi, Renato e Ivan che sono in zona da due settimane, ma fra pochi giorni rientrano in Italia. Stasera ci deve essere il party in spiaggia proprio nel mio albergo Siam Huts e spero di divertirmi. Ne ho proprio voglia, dopo tanto tempo!

LASCIATA PATTAYA ARRIVO ALL'ISOLA DI KOH CHANG, ULTIMA LOCALITA' DI VACANZA

A 24 ore di permanenza a Koh Chang, posso dire di essere soddisfatto di questa destinazione e penso che ci resterò fin l'ultimo giorno utile. Infatti oggi ho scoperto che prendendo un bus alle 13.30 mi portano direttamente all'aereoporto di Bangkok dove arriverei alle 21.30 mentre il mio volo è all'una di notte, pertanto ci sta di non dormire manco un giorno a Bangkok che oramai conosco come le mie tasche. Stamattina ho noleggiato un motorino per 4 euro al giorno ed ho cominciato la perlustrazione dell'isola, in direzione sud. Pensavo di fare tutto il giro lungo la strada costiera dato che l'interno è tutta foresta, cascate d'acqua e montagne e non ci sono strade, ma purtroppo ad un certo punto la strada si interrompe e bisogna tornare indietro, ossia c'è, ma è stata.....abandonata e non sarebbe percorribile. Che strani 'sti tailandesi. Comunque quello che ho visto era bello e piacevole, sono arrivato fino alla baia di Bang Bao, se ricordo bene il nome, un villaggio costruito attorno al suo lungo molo che si espande con parecchi rami sull'acqua ed ospita tanti negozi, ristoranti e perfino alberghetti. Mi sono rilassato sulle spiagge vicine, percorrendo una strada interna non asfaltata e poi sono tornato al mio albergo verso le 4 del pomeriggio ed ho passato belle ore in parte ai bordi della piscina e poi nella bella spiaggia di Lonely Beach che oggi era piena di bagnanti e adesso sono sulla terrazza mare in attesa del tramonto. Ho già cenato col Pad Thai ed una birra Leo e sto ascoltando i miei favoriti Coldplay che il disc jockey sta trasmettendo. Ieri sera ho fatto tardi con Stefi, una simpatica tedesca cinquantenne che conosce molto bene il posto e la sua amica Maria, un'altra tedesca più giovane che è architetto e vive a Zurigo. Ci siamo divertiti parlando del più e del meno e devo dire che il libro di tedesco che sto leggendo mi ha aiutato parecchio e sto capendo sempre più questa lingua difficile che parlo bene ma che stento a capire. Purtroppo loro sono partite stamattina per la Cambogia, ma stasera conto di fare nuove amicizie. C'è anche il primo party ad un bar vicino e poi ho reincontrato lo svizzero di Zurigo e l'inglese che avevo conosciuto sul traghetto e coi quali avevo parlato a lungo di calcio in attesa del taxi che non partiva mai.