LONDRA

Ci son stato tre volte, la prima da giovane e da solo negli anni '70, una seconda volta in coppia nel 74 ed una terza volta durante uno stop over per un volo in California in coppia. La città mi è piaciuta anche se gli inglesi non mi sono simpatici, ma deve essere un mio limite e pregiudizio. Quando ci sono arrivato la prima volta, sono rimasto a bocca aperta non tanto per gli edifici storici ed i monumenti famosi ma per i colori e per la molteplicità di razze. Credo che prima di allora non avevo mai visto una persona di colore, ma Londra aveva tutte le razze del pianeta e tutti erano vestiti coloratissimi. Poi mi colpì Carnaby street e la sua vivacità, ricordo il negozio di Biba ma anche altri, In quell'epoca a pochi anni dal '68 si era in pieno boom della musica inglese anche se i Beatles si erano già sciolti. Alloggiai in un enorme hotel a 10 piani nel rione di Hammersmith non lontano da Kensington, collegato con la metropolitana al centro che presi subito per girare la favolosa città e godermi i suoi gioielli. Prima di tutto le due piazze del centro: Piccadilly Circus con le sue insegne colorate ed il vicino quartiere di Soho dove si svolge la vita notturna con i suoi pub, bar, discoteche. Più in là Trafalgare Square con la colonna di Nelson ed il museo National Gallery, una pinacoteca ricca di quadri fra i quali i miei favoriti impressionisti e poi feci un giro lungo a piedi per vedere il palazzo di Buckingham sede degli Windsor e assistetti al cambio della guardia alle ore 10.45 (di lunedi,martedi,mercoledi,domenica), andai anche al British Museum che è enorme ed espone 10.000 oggetti d'arte, rinomabile soprattutto il settore archeologico egizio. Altri musei noti che comunque non visitai sono le gallery Tate British e Tate Modern ed il Victoria & Albert Museum. I musei a Londra, almeno quelli pubblici e grandi sono gratuiti e questa è una gran cosa ma tutto il resto è carissimo, dal costo di un letto in ostello che supera i 40 euro, all'ingresso nelle due chiese più famose la Saint Paul Cathedral e Westminster Abbey (circa 30 euro l'una, ma perchè? e se fossi un fedele, dovrei pagare per andare a pregare?) Conviene comprare il London Pass, 140 euro per 3 giorni e 190 euro per 7 giorni che dà diritto a visitare le principali attrazioni, London Eye la grande ruota esclusa che costa 33£, non c'è diritto ai mezzi pubblici carissimi per i quali conviene comprare la Oyster card per 5£ e caricare minimo 20£, si può ricaricare ad ogni stazione e si usa per i tornelli della metro e negli autobus. Se non comprate il London Pass preparatevi a spendere dai 15 ai 35£ per ogni ingresso a parte i musei maggiori gratuiti. Nel London Pass è incluso il bus Hop on off che da solo costa a partire da 32£ Un'alternativa al London Pass è il London Explorer Pass che non si basa sui giorni della visita ma sul numero di attrazioni che si scelgono. Tornando alle attrazioni. - la torre di Londra che fu abitata dai monarchi inglesi prima della costruzione di Buckingham Palace, quindi è medioevale, ci sono le prigioni e le stanze dei reali e dove vennero giustiziati una serie infinita di monarchi fra cui Anna Bolena ma tanti altri, insomma non era facile essere re o regina, oggi custodisce il tesoro della corona tra i quali proprio le corone e vari gioielli preziosi, inoltre si vedono i custodi chiamati Beefeater nei loro costumi rossi. -il Tower bridge ponte mobile che unisce le due torri con una passerella in vetro a 43 metri di altezza e queste alla riva sud del Tamigi - dette chiese famose per i matrimoni, le incoronazioni ed i funerali dei reali, in una è sepolto William Shakespeare e Charles Dickens -il Kensington palace dove visse la principessa Diana dopo il divorzio ed il principe Harry prima del matrimonio mentre oggi William e Kate vivono nel cottage nella tenuta di Windsor - i grandi parchi di cui Londra è ricca: Hyde Park il maggiore con il corner dove ci si può improvvisare oratori, il Kensington Palace in fondo e dietro i giardini Kensington, poi il Regent's Park ed altri - le vie dello shopping Oxford e Regent Street ma anche la Portobello Road a Nottinghill, il primo famoso per un mercatino, il secondo rione esclusivo e noto per un film con Hugh Grant e Julia Roberts ma anche per il famoso e grande carnevale - Camden Town un quartiere alternativo, hipster dove alcuni vivono in container colorati e ci sono tanti negozietti che vendono prodotti vintage e naturalmente si mangia il piatto tipico londinese il fish & chip, insomma una delle cucine peggiori d'Europa! - il Big Ben che è la campana di 43 tonn. non il famoso orologio che si considera il più preciso del pianeta - la Houses of Parliament o Westminster in stile gotico inglese che ospita in due sale diverse la camera dei Lord ed quella dei Comuni -il nr.10 di Downing Street che ospita il capo del governo - la London Eye, la ruota panoramica altissima dalla quale si gode il panorama della città e costa ben 33£! -il museo delle cere di Madame Tussauds,il primo poi esportato in varie altre città e che costa oltre 30£ - la vista panoramica dalla terrazza dello Shard, il grattacielo progettato dall'architetto italiano Renzo Piano, più alto dell'Europa occidentale, a 240 mt di altezza, costo 28£ ma si può vedere il panoraama gratuitamente dalla terrazza dei giardini Sky, consigliata la prenotazione on line Fuori Londra si può visitare Oxford sede della prestigiosa università, Stratford upon Avon città natale di William Shakespeare (ma alcuni credono che fosse in realtà italiano! per questo avrebbe ideato bene la storia di Giulietta e Romeo) di cui si visita la casa a graticcio della moglie e poi a 30 km i Warner Bros Studios che offrono un tour dei film di Harry Potter per i patiti del genere e ancora più lontano si può visitare il sito archeologico di Stonehenge, ma preparatevi a spendere molto, Londra e l'Inghilterra sono decisamente care! Un'amica ed ex compagna di classe di mia figlia ci vive da circa dieci anni e lavora come traduttrice guadagnando oltre 2.000 sterline al mese con le quali non riesce a permettersi più di un piccolissimo monolocale a 50 km da Londra e fa la pendolare col treno carissimo ma non riesce a pagarsi le vacanze. Ma già un mio prof.d'inglese simpaticissimo, l'unico conosciuto, tanti anni fa ci raccontava che noi italiani eravamo dei gran signori rispetto agli inglesi e per questo era venuto a vivere in Italia dove stava molto meglio. Credo che tutto sia ulteriormente peggiorato con la Brexit, se la sono voluta e cercata!

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