NATALE TRA INCONTRI, CENE E CURE AYURVEDICHE

Il Natale e' quasi finito e le migliaia di indiani,soprattutto cattolici,arrivati con lunghe barche colorate di legno o via terra con tutti i mezzi e che hanno occupato la spiaggia giocando vestiti con le forti ondate,facendo il trenino, fotografandosi e mangiando le specialità'offerte dai venditori locali,se ne sono andati e cosi'la spiaggia e'tornata alla sua normalità'. Ieri sera ho passato la serata al Coconut Grove,il ristorante più'quotato in compagnia di Fausto Giaccone, un famoso fotografo che e'stato invitato a Goa per una mostra fotografica ed ha aproffitato per viaggiare poi con moglie e due figlie attraverso l'India. La serata e'stata piacevole e pure la conversazione centrata sul mondo della fotografia cui e'interessata mia figlia,dato che si appresta a frequentare una scuola dedicata a questa materia a Potsdam,Berlino dove si e'trasferita da mesi. Poi Marta mi ha chiesto dei miei viaggi e allora sono partito in quarta e come il solito avro'esagerato. Prima avevo assistito ad uno show di danze classiche indiane sulla terrazza di un hotel vicino, ma il clou sara'stasera con le danze del Katakhali, cioe'con le maschere spettacolari che non voglio perdermi. Non ho rivisto gli amici russi e invece ho conosciuto altre persone, come una coppia svedese di Goteborg con la quale stamattina abbiamo fatto un'ora di yoga. Anche loro hanno aderito al trattamento ayurvedico, detto anche PACHAMARKA, cioe'5 azioni:meditazione, yoga,cibo selezionato,massaggi e rilassamento, piu'o meno perche'anche lo yoga che vuol dire unione mente-corpo richiede questi 5 elementi,almeno secondo il guru locale Vishenanda. Continua la bella amicizia con Ethe, la signora di Durban e con una coppia francese di S.Raphael e poi un'altra di Parigi,lei bianca, lui nero. Purtroppo Wolfgang di Stoccarda parte domattina e vuol visitare un sacco di posti in soli 17 giorni. Io invece me la prendo comoda, non dovendo tornare a lavorare ed ho comunicato oggi a Varun che intendo completare anche la terza settimana di Pachamarka. Ho scoperto che la coppia italiana pagava 1400 rupie per una camera simile alla mia, senza pasti e cura ayurvedica e dunque ho fatto un affare