2001 FLORIDA, USA viaggio rivisitato a memoria 22 anni dopo

quell'anno la madre di mia figlia si pensionò e per festeggiare decidemmo di fare il giro della Florida con la figlia che avrebbe apprezzato soprattutto i parchi di Orlando, Disnywork e tanti altri fra cui Universal Studios dovevamo atterrare a Orlando ma eravamo in piena turbolenza cos' l'aereo si diresse a sud verso Miami tranne tornare dopo un'ora nuovamente a Orlando in quanto il tempo era migliorato, ma questo agità le mie due donne mentre gli americani eranto totalmente rilassati e telefonavano a casa per comunicare il ritardo nolegiammo una comoda auto all'aeroporto e già il giorno successivo iniziammo la visita dei parchi di Orlando che ci costavano 150 dollari al giorno per tre persone, ma ne valeva la pena, ci divertimmo come matti, soprattutto a vedere i trucchi che il cinema adotta per girare i film poi c'era il favoloso parco EPCOT sempre parte di Disneyworld, ossia il luogo dove si celebra la creatività, l’immaginazione e l’unione internazionale dei paesi. Il parco rende omaggio alle grandi realizzazioni e alle scoperte dell’umanità, come le innovazioni tecnologiche Simbolo del parco è Spaceship Earth, una gigantesca sfera geodetica e una delle principali attrazioni del parco. che allora era solo il Future World, oggi c'è anche un'altra sezione. Percorremmo la costa atlantica fermandoci a Cap Canaveral o Cap Kennedy dove visitammo il grandissimo hangar dove vengono assemblati i razzi spaziali ed un grande capannone con molti razzi usati nella corsa allo spazio. C'era anche un cinema che raccontava tutta la storia. Altri due posti visitati furono Daytona Beach lugo di ritrovo dei motociclisti che si radunano varie volte all'anno in questa località che ospita la gara delle moto veloci del circuito NASCAR. Poi c'è una seconda Hollywood una bella località di vacanza con grande spiaggia dove arrivano i cosidetti snowbird cioè gli uccelli della neve, praticamente gli americani e canadesi che scappano dal clima freddo per prendersi una vacanza o i pensionati per stabilirsi. E' la volta della bella Miami, coi suoi grattacieli, canali interni, ponti, la lunga spiaggia sabbiosa di Miami South Beach con le case color pastello del primo novecento, bar, ristorantini dove si cena a lume di candela, discoteche di tutti i tipi e la casa di Versace, la bella villa sulla cui porta di accesso fu ucciso il grande stilista, oggi è stata riconvertita in hotel di lusso. Visitammo il parco nazionale Everglades nelle paludi coi coccodrilli che si percorre su motoscafi veloci che sembrano volare sull'acqua, noi in battello meno rumoroso. Andammo a visitare fuori Miami la bella villa Vizcaya, di stile ottocentesco con splendidi mobili antichi, un bel giardino sul mare e perfino delle gondole di pietra. Imbocammo quindi l'autostrada che collega tutte le Keys, le isole che terminano a Key West, il punto più meridionale degli USA con tanto di monumento che lo indica, la casa di Hemingway, il tramonto che fa riunire tutti i presenti che si dilettano ad ammirare le esibizioni di vari artisti prima che il sole tocchi il mare. Risalendo si arriva a Tampa, un porto militare con grattacieli altissimi sedi di banche tra le quali la Citibank che era mia partner quando lavoravo in banca e ci parlavo tutti i giorni. Poi St.Petersburg una bella località con tanti canali, yacht lussuosi e ville signorili ed un museo eccezionale con quadri giganteschi di Salvator Dalì che negli ultimi anni fu protetto da una famiglia di miliardari americani che in cambio si tennero parte dei suoi capolavori. Infine Naples, ossia Napoli, una bella località di mare con bella spiaggia di sabbia quasi bianca e belle ville lussuose. Niente male la Florida, oggi quartoo stato più ricco e popoloso dopo la California, lo Stato di New York ed il Texas e determinante per le elezioni presidenziali come si è visto più volte, il suo governatore Ron de Santis potrebbe diventare il prossimo presidente nelle elezioni del prossimo anno a meno che non Trump che pure vive in Florida nella villa di Mar a Lago non riesca a prevalere, Biden permettendo.