DARJEEEEEEEELING!!!!!

DARJEEEEEELING Bella, ma fredda! siamo a 2.200 mt d'altezza, ancora nel Bengala occidentale che ha per capitale Calcutta, ma a due passi dal Sikkim, Nepal, Buthan e Himalaya. Cio sono arrivato ieri pomeriggio verso le 2, dopo ben 11 ore di treno notturno con branda e coperte personali, arrivato Siliguri, seconda citta'dello stato e poi in prosecuzione con jeep che ha salito per tre ore i vari tornanti dalla valle fino in cima a Darjeeling. Per il treno ho speso 11 euro, ma solo perche'ho ricorso ad un'agenzia privata e non a quelle ufficiali che non fanno la cresta, ma questo si sa sempre dopo. In compenso solo 3 euro per la jeep, eravamo in 11, autista compreso e gli altri tutti indiani, naturalmente. Ci siamo fermati in un ristorantino a mangiare i Momo o ravioli locali, ripieni di carne o verdure. Poi li ho rimangiati ieri ed oggi a Darjeeling perche'mi piacciono ed anche per sfuggire ai soliti cibi speziati dei quali oramai ho la nausea. Ho trovato un buon albergo per 11 euro dove mi fermo per 4 notti. Ieri faceva un freddo cane e tutti i negozi erano chiusi per rendere omaggio ad un politico locale di 80 anni che e'deceduto in questi giorni e di cui oggi si svolgevano i funerali e pertanto anche oggi, i negozi erano parzialmente chiusi o forse perche'e' domenica. Per fortuna ho trovato uno aperto ed ho comperato, berretto di lana pesante, sciarpa, passamontagna e guanti, come al solito esagerando, ma dopo il freddo di ieri... Darjeeling si trova su una serie di colline scoscese e le vie sono in forte salita, oppure ci sono scalinate interminabili. Pensavo di far trekking, ma lo sto gia' facendo, basta percorrere la citta' come ho fatto ieri e oggi. Ho visitato varie zone, colline, cime, con belle panormaiche, c'e'una piazza dove oggi si svolgeva un una competizione di ballo per ragazzini e poi ho visto il mercato, vari templi ed ho preso il trenino che corre rasente la strada e le case, con uno scartamento di soli 61 cm, infatti lo chiamano TOY TRAIN. C'era un percorso di circa un'ora fino a Ghum, un paesino a soli 7 km dove e'arrivato il corteo funebre del politico deceduto. Credo che domani lo riprendero'perche'a soli due km c'e' un monastero interessante legato al Dalai Lama. Ieri sera nel ristorante del mio albergo, si svolgeva un party per il matrimonio di una coppia carina ed i parenti, solo maschi che si erano portati dietro bottiglie di whisky che mi hanno offerto. Cosi'dopo due mesi circa ho bevuto un po'di alcol, misto a the caldo, come un punch, per riscaldarmi perche'qui non esiste riscaldamento. Hanno precisato a dire che loro non sono ariani, ma mongoli tibetani e sono stati contenti quando ho ricordato il grande impero di Genghis Khan, dove non tramontava mai il sole. In effetti ho scoperto poi che sono Gurkha ed hanno un fronte di liberazione per separarsi dal Bengala, al quale sono stati annessi per colpa dei soliti inglesi che hanno combinato casini e problemi dove sono stati a colonizzare malamente, senza rispetto delle etnie e tradizioni locali. Stanotte in letto avevo la coperta imbottita pesante, un'altra coperta dell'albergo e le mie due ed avevo quasi freddo, fino ad una certa ora, quando me ne sono sbarazzato per il troppo caldo. Sono all'estremo nord dell'India, dopo esser stato a capo Comorin, estremo sud e la cosa mi piace assai. Mercoledi'prendero' una jeep per la capitale del Sikkim e domani dovro'chiedere il permesso di entrata alle autorita'locali, perche'il Sikkim e'un altro stato anche se dal 1975 fa parte dell'India ed ha comunque un regime speciale rispetto agli altri stati indiani che sono 29, uno piu'della Comunita'Europea, ma da poco, dopo la spaccatura di uno stato in due.