INCOMINCIA DA KUALA LUMPUR LA NUOVA AVVENTURA IN MALESIA

Rieccomi in Malesia tre anni dopo e dopo quasi 4 ore di volo dallo splendido ed avveneristico aereoporto di Calcutta, migliore di quello di Kuala Lumpur, altro gioiello rispetto ai nostri. Mi sembra di essere in un altro pianeta, qui tutto è pulito e perfetto anche se i malesiani sono ancora più tonti degli indiani e già lo sapevo dalla prima visita. Oggi non riuscivo a trovare nessuno che conoscesse la China Town dove alloggio e la stazione del metro vicina a Petaling Street. Uno mi ha fatto comprare il biglietto fino all'ultima fermata della linea Petaling che non è Petaling Street, la China Town locale. Insomma soldi buttati ed a proposito di soldi, qui costa tutto molto più che in India, ma siamo sempre a prezzi abbordabili e molto inferiori a quelli italiani. Per esempio la camera d'albergo, piccolissima, senza finestra, ma con aria condizionata e bagno privato, mi costa 21 euro a fronte dei 7 in India. La colazione all'aereoporto mi è costata 6 euro mentre a Bakkhali spendevo 70 centesimi. Però in centro ho trovato un locale dove ho pranzato con spaghetti fritti e piccanti, un the ghiacciato, un caffè freddo ed un'altra bibita, spendendo solo 3 euro! Alle 7 ero in aereoporto a KL, alle dieci ero in albergo per certe mie indecisioni, volevo andare subito al sud verso l'isola Tionman, ma poi ho deciso di andare prima a Johor Bahru e di fare una capatina nella vicinissima Singapore che ho visitato nel 1990, ma che vorrei rivedere più dettagliatamente. Qui fa parecchio caldo, anche umido, si suda e si ha sete. Ho rivisto il centro di KL, Kuala Lumpur con le sue famose torri Petronas, addirittura protette dall'UNESCO e poi le vie del centro, le gallerie sospese per i pedoni, il trenino sopraelevato ed il metro che ho già usato per spostarmi. E' in atto il capodanno cinese e ci sono feste per loro dappertutto. Meno male che ci sono perchè sono molto più svegli dei malesiani e ti sanno dare le informazioni. Sono stanco e nervoso perchè stanotte in aereo non sono riuscito a dormire ed ho patito il freddo perchè Air Asia mette l'aria condizionata al massimo livello e non ti dà le coperte per proteggerti dal freddo. Ho protestato, ma non è servito a niente. Siamo anche due ore e mezza più avanti dell'India, pertanto la differenza con l'Italia è di ben 7 ore.