23.2.15

GIARDINI, MONTE FABER, ISOLA SENTOSA E PORTO

Allora oggi sveglia mattiniera e subito ai giardini cinesi e giapponesi, un parco molto bello con canali, prati, ponti di pietra, pagode, bonsai, templi attraverso i quali ho passeggiato piacevolmente per un paio d'ore. Ho poi ripreso il metrò e sono arrivato all'ultima fermata di una delle 5 linee, a Front Harbour dove c'è il porto, ma da qui sono invece salito al monte Faber, la collina panoramica di Singapore dalle quale si gode un bel panorama verso la città e verso il mare dall'altra parte. Potevo arrivarci con la teleferica,ma ho visto che c'era un bel sentiero segnato e non ci voleva molto, circa mezzora, attraverso scalinate e boschi dove in teoria avrei dovuto incontrare delle scimmie, ma secondo me se le sono mangiate i cinesi che sono di bocca buona. Poi sono ridisceso sempre a piedi ed ho preso il Sentosa express, una navetta sopraelevata che porta alla favolosa isola di ....Sentosa, un parco divertimenti per turisti scemi che include parchi a tema costosissimi come l'India, i coralli, Universal Studio come a Los Angeles e altre cavolate che ho lasciato perdere. In compenso mi sono goduto le tre belle spiagge che si trovano sul lato esterno, sabbia bianca, palme, spiaggia e acqua pulita e trasparente e molte piante, passeggiate a mare, stabilimenti con piscine, bar e musica. Ho fatto il bagno nella spiaggia a sinistra e verso le 4 mi sono spostato verso le altre due spiagge, quella in centro ha un ponte sospeso che la collega ad un'isola con due torri panoramiche in legno e viene considerato il punto più meridionale dell'Asia continentale, ma secondo me è un errore perchè Singapore è un'isola e non continente ed il punto più meridionale è capo Comorin in India, dove sono stato tempo fa. Verso le 5 il cielo si è oscurato e si è messo a piovere. Credo che erano due mesi che non incontravo una giornata di pioggia, ma è durata poco e non era forte. Rientrato con la navetta, mi sono fermato al porto dove c'è un enorme centro commerciale ed una passeggiata a fianco delle navi ormeggiate. Sono quindi rientrato col metro e adesso sono in terrazza del mio albergo in Chinatown.

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