28.3.23

LA MIA SECONDA CITTA';MILANO

La visitai la prima volta nel 1975 durante un corso di banca nella villa di Lesmo, una volta proprietà di Unicreditbanca, oggi di Berlusconi, fu amore a prima vista, decisi che prima o poi ci sarei venuto a vivere e successe 18 anni dopo nel 1993, per ricongiungimento famigliare dato che avevo avuto una figlia da una lombarda conosciuta in un viaggio del 1986 in Turchia e Giordania. Di Milano invece mi piace quasi tutto meno lo smog e la fretta dei milanesi,come si può non venire incantati da Piazza del Duomo, la Galleria, la Scala, l'Ultima Cena ed il Castello Sforzesco con annesso parco Sempione, la Pinacoteca Brera seconda solo alla Galleria degli Uffizi,il quadrilatero della Moda, l'Arco della Pace e Parco Sempione, i Navigli e Brera sede che assieme a corso Comocostituiscono il ritrovo serale dei giovani milanesi che si incontrano per gli aperitivi ed apericene, San Siro ed il Forum di Assago per incontri sportivi di Milan e Inter, del basket e pallavolo milanese e di tanti concerti,senza contare le tante chiese e parchi. Inoltre Milano è pulita, con traffico abbastanza scorrevole ed i milanesi sono civili ed educati oltre a costituire il motore d'Italia, dato che produce una buona fetta del PIL italiano ed è innovatrice, mai in crisi, sempre in fermento e pronta a inventarsi qualcosa di nuovo per far soldi e attirare l'attenzione del mondo.

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