Il battesimo dell' aria ovvero
non bisogna mollare mai
Milano- Londra in partenza da Trieste in treno verso Milano guardando il mio biglietto aereo mi accorgo di aver sbagliato giorno di partenza, il volo era partito gia' alle ore 00.40, la notte prima,
Arriviamo a Milano con due ore di ritardo, quindi problematica la partenza anche se non avessi sbagliato giorno,
Prendo un taxi da stazione centrale a Porta Garibaldi dove era l' appuntamento per raggiungere l' aeroporto di Malpensa,
Arrivo trafelato al banco e mi dicono che il pullman e' gia' partito, c' e' un nebbione come mai visto in 30 anni, manca un' ora alla partenza del volo,
chiedo al tassista quanto ci mette e quanto costa raggiungere Malpensa, mi spara 40 minuti e 120.000 lire,
Accetto e partiamo in mezzo al nebbione, non so come faceva a guidare, non si vedeva niente,
Arriviamo, pago e corro al terminal gruppi, vedo una signorina al bancone, lé mostro il mio biglietto aereo
gia' immagino la risposta e infatti mi dice che il volo doveva partire il giorno prima, ma visto il nebbione era ancora rimandato e mi invita ad accomodarmi in mezzo ad un gruppo di imbufaliti che erano li' da 24 ore,
Non finita qui, ci trasferimmo a Linate che era fuori dalla nebbia, arrivati ci fanno salire su un aereo e si parte, un attimo prima di sollevarci il pilota spegne i motori e torna indietro,
Motivo? Si era accorto che un motore era guasto, mormorii, imprecazioni, dopo un,' ora ci fanno salire su un altro aereo,
Un attimo prima della partenza mi accorgo di aver lasciato il borsello con passaporto,soldi, carta di credito da
qualche parte nell' altro aereo,
Vado da una hostess e le spiego il problema, lei mi dice che han già tolto la scaletta e che stiamo per partire,
Le faccio presente che non ho il passaporto e non posso entrare in UK, mi chiede se ricordo il numero della mia poltrona, non lo ricordo ma verso il centro sulla destra,
Mi dice che telefona alle colleghe che cercano il mio borsello ma non lo trovano e che possono solo richiamare la scaletta e farmi scendere,
La prego di concedermi ,5 minuti, non vuole, insisto, cede, scendo in fretta, risalgo l,' altro aereo, corro nel corridoio e comincio a infilare le mani fra alcune poltrone e, botta di kiulo, salta fuori il borsello, corsa affannosa, arrivo sull' altro aereo coi motori gia' accesi e 200 persone che mi guardano e si chiedono cosa mi sia successo,
Non finito, a Londra saliamo su un pullman che dall' aeroporto all' albergo si ferma per gomma a terra,sostituzione del pneumatico dopo aver fatto scendere tutti,
Arriviamo in albergo, alcuni sono in crisi di nervi, mi danno la chiave e salgo in ascensore nell',' enorme albergo altissimo,
Decido di farmi una doccia e mentre sono tutto insaponato sento suonare una sirena e battere alla porta: OUT, OUT, DANGER!
Immagino un incendio, mi sciacquo, vesto e corro giu' per le scale, notando Franco Battiato che avevo intravisto sull,' aereo,vestito tutto di nero con un mantello, cappellaccio da pirata, stivali fino alle ginocchia e grossa collana d' argento,
Gli dico, corri, corri, deve esserci un incendio, e lui: nessun incendio, devono aver telefonato quelli dell' IRA (gruppo rivoltoso irlandese), vengo qui tutti i mesi e c' e' sempre l,' allarme, ma non succede niente,
Arrivo nell' ampio cortile a pianterreno, scena carnevalesca, donne in dolly Bell, uomini in pigiama, cuochi nella loro uniforme bianca, bambini che piangono,
Decido di andarmene e vedere Londra, tre ore dopo torno, tutto tranquillo, ma il mio battesimo del volo e' stato un incubo,esattamente 50:anni fa
Milano- Londra in partenza da Trieste in treno verso Milano guardando il mio biglietto aereo mi accorgo di aver sbagliato giorno di partenza, il volo era partito gia' alle ore 00.40, la notte prima,
Arriviamo a Milano con due ore di ritardo, quindi problematica la partenza anche se non avessi sbagliato giorno,
Prendo un taxi da stazione centrale a Porta Garibaldi dove era l' appuntamento per raggiungere l' aeroporto di Malpensa,
Arrivo trafelato al banco e mi dicono che il pullman e' gia' partito, c' e' un nebbione come mai visto in 30 anni, manca un' ora alla partenza del volo,
chiedo al tassista quanto ci mette e quanto costa raggiungere Malpensa, mi spara 40 minuti e 120.000 lire,
Accetto e partiamo in mezzo al nebbione, non so come faceva a guidare, non si vedeva niente,
Arriviamo, pago e corro al terminal gruppi, vedo una signorina al bancone, lé mostro il mio biglietto aereo
gia' immagino la risposta e infatti mi dice che il volo doveva partire il giorno prima, ma visto il nebbione era ancora rimandato e mi invita ad accomodarmi in mezzo ad un gruppo di imbufaliti che erano li' da 24 ore,
Non finita qui, ci trasferimmo a Linate che era fuori dalla nebbia, arrivati ci fanno salire su un aereo e si parte, un attimo prima di sollevarci il pilota spegne i motori e torna indietro,
Motivo? Si era accorto che un motore era guasto, mormorii, imprecazioni, dopo un,' ora ci fanno salire su un altro aereo,
Un attimo prima della partenza mi accorgo di aver lasciato il borsello con passaporto,soldi, carta di credito da
qualche parte nell' altro aereo,
Vado da una hostess e le spiego il problema, lei mi dice che han già tolto la scaletta e che stiamo per partire,
Le faccio presente che non ho il passaporto e non posso entrare in UK, mi chiede se ricordo il numero della mia poltrona, non lo ricordo ma verso il centro sulla destra,
Mi dice che telefona alle colleghe che cercano il mio borsello ma non lo trovano e che possono solo richiamare la scaletta e farmi scendere,
La prego di concedermi ,5 minuti, non vuole, insisto, cede, scendo in fretta, risalgo l,' altro aereo, corro nel corridoio e comincio a infilare le mani fra alcune poltrone e, botta di kiulo, salta fuori il borsello, corsa affannosa, arrivo sull' altro aereo coi motori gia' accesi e 200 persone che mi guardano e si chiedono cosa mi sia successo,
Non finito, a Londra saliamo su un pullman che dall' aeroporto all' albergo si ferma per gomma a terra,sostituzione del pneumatico dopo aver fatto scendere tutti,
Arriviamo in albergo, alcuni sono in crisi di nervi, mi danno la chiave e salgo in ascensore nell',' enorme albergo altissimo,
Decido di farmi una doccia e mentre sono tutto insaponato sento suonare una sirena e battere alla porta: OUT, OUT, DANGER!
Immagino un incendio, mi sciacquo, vesto e corro giu' per le scale, notando Franco Battiato che avevo intravisto sull,' aereo,vestito tutto di nero con un mantello, cappellaccio da pirata, stivali fino alle ginocchia e grossa collana d' argento,
Gli dico, corri, corri, deve esserci un incendio, e lui: nessun incendio, devono aver telefonato quelli dell' IRA (gruppo rivoltoso irlandese), vengo qui tutti i mesi e c' e' sempre l,' allarme, ma non succede niente,
Arrivo nell' ampio cortile a pianterreno, scena carnevalesca, donne in dolly Bell, uomini in pigiama, cuochi nella loro uniforme bianca, bambini che piangono,
Decido di andarmene e vedere Londra, tre ore dopo torno, tutto tranquillo, ma il mio battesimo del volo e' stato un incubo,esattamente 50:anni fa
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