COME NON MI FECI FREGARE DALLA MIA AMICA CUBANA E COME UN MIO AMICO SI FECE FREGARE TUTTO

 Fui agganciato da una cubana su un forum e cominciammo scriverci email e diventare intimi.

Lei mi raccontava addirittura delle sue fantasie sessuali con tre uomini, mi racconto' dei suoi figli e del loro padre che gestiva una pompa di benzina grazie alla quale stavano tutti bene anche se non vivevano assieme,

La incaricai di trovarmi una camera all' Avana in occasione della mia prossima visita, la incontrai nella casa locata carissima per quei tempi 25 dollari contro i 10 di media ma era nella miglior zona della citta' al Vedado e nei pressi del famoso Malecon e la gelateria famosa del film cubano superpremiato, Fresa y chocolate,.fragola e cioccolato un gusto di gelato che aveva il protagonista del film,

Avevo portato alla mia amica dei regali per i figli, per lei ed un mazzo di fiori, guardo' tutto senza alcun interesse, si fece invitare al vicino ristorante e durante il pranzo mi propose di trascorrere la serata al Tropicana, 150 dollari a testa, uno show bello, tipo Follie Berger o Mouline Rouge di Parigi con ballerine piumate che cantano e ballano,

Le dissi che non mi piacevano quegli spettacoli che erano solo trappole per turisti,cosi' se ne ando' incavolata lasciando i regali ed i fiori ma chiedendo i 5 dollari per il taxi,

Mai piu' vista, ma ebbi il cattivo gusto di lasciare il suo contatto ad un altro amico del Forum che andava a Cuba,

Quando torno' gli chiesi come fosse andata con questa donna, mi disse: se becco quella put..la strozzo con le mie mani senza raccontarmi altro, immagino siano andati al Tropicana e lei abbia anche ordinato champagne,

Invece il povero Mario un mio ex collega che mi accompagno' in un viaggio cubano, definito psicologico, cioe' matto dal padrone della mia casa particular, dato che si dondolava tutto il giorno sulla poltrona sotto il portico mentre io andavo a cavallo,in bicicletta, in barca, alle terme coi fanghi, in grotta, lui si dondolava,

ed il mattino del mio compleanno mi informo' che se andava dalla sua amica cubana all' Avana mentre io preferivo la splendida Vinales nella provincia occidentale, un paradiso terrestre e zona di cultura del tabacco,

Gli dissi che ci saremmo incontrati in aeroporto per il volo di rientro e quando lo incontrai all' aeroporto mi venne incontro tutto trafelato chiedendomi subito se gli potevo prestare 20:dollari dato che la sua amica cubana lo aveva prosciugato,

Glieli diedi, 10 per pagare l' uscita da Cuba e 10 per comprarsi una scatola di sigari da regalare al fratello,nella mia casa particular ci avevano offerto splendide scatole di sigari a 10 dollari,

Comunque lui torno' in aereo con la scatola di sigari, mi sembrava strano che fosse riuscito a comprarli a quel prezzo dato che gli aeroporti son molto cari
Provai ad aprire la scatola: erano sigari di cioccolato, povero Mario psicologico!