28.10.11

DUE SETTIMANE ALLA PARTENZA







































LE FOTO CHE VEDETE SONO DEL 2006, L'ULTIMO VIAGGIO IN TAILANDIA, ALLA FINE DEL TOUR IN VIETNAM QUANDO PASSAI L'ULTIMA SETTIMANA A PHUKET E PHI PHI ISLAND
BEI TEMPI! CMQ QUEST'ANNO TORNO SUL POSTO DEL DELITTO, TROPPO BELLO PER NON TORNARCI!

Ho fatto le vaccinazioni per l'epatite A, il tetano, il tifo ed il colera. Per quello sulla malaria ne devo parlare col mio medico che mi deve fare le prescrizioni. Il Malarone costa troppo (4,40 euro a pillola che si deve prendere tutti i giorni più una settimana al rientro! mi va una cifra!).La doxyclina costa molto meno ma pare che sia molto nociva per il fegato (è un antibiotico) ed inoltre se presa non si può stare al sole perchè vengono le macchie sulla pelle!
Ho acquistato in internet due voli:
- Bangkok-Phuket con Air Asia in partenza alle 20.30 del 13.11.11 lo stesso giorno dell'arrivo dall'Italia. Vista la situazione dell'inondazione, sperando che l'aereoporto continui ad essere praticabile, aspetterò circa sei ore in aereoporto e riparto subito verso il sud che è indenne e farò 17 giorni al mare in una zona che conosco già ma di cui non ho visto tutto. Ho speso solo 30 euro e posso spostare le date con piccola penale.
- Phuket - Penang (isola al nord della Malesia nella costa occidentale che ora e allora non dovrebbe essere monsonica, ma solare. Purtroppo ho scoperto dopo l'acquisto che la compagnia, la Firefly, è a rischio di chiusura anche se è ben sostenuta, essendo una branca della grande Air Malaysia. Ho speso ben 90 euro, inclusa un'assicurazione che dovrebbe coprirmi i rischi di volo sospeso. Mi serviva questo biglietto di uscita dalla Tailandia perchè all'immigrazione se non dimostri un biglietto aereo di uscita dal paese non ti fanno entrare e non ti danno il visto per 30 giorni.
Nel caso il volo fosse sospeso, mi farò rimborsare dall'assicurazione e poi andrò all'isola di Langkawi, praticamente subito dopo il confine Tailandia-Malesia con nave in partenza da Phuket e dopo una vacanza di qualche giorno nell'isola proseguirò a sud verso Penang.
Avrei scelto subito questa opzione ma mi serviva un biglietto aereo di uscita perchè la Tailandia non accetta altro che i biglietti aerei per dimostrare di lasciare il paese.
Nei prossimi giorni dovrò acquistare il biglietto aereo per le Filippine sia andata da Kuala Lumpur a Cebu intorno al 20 dicembre ed il ritorno dopo due mesi da Manila su Kota Kinabalu, nel Borneo malese dove ho deciso di passare almeno due settimane, una con base nella capitale del Sabah per vedere alcuni parchi nazionali e l'altra nella capitale del Sarawak, Kuchin che oltre ad essere una bella città coloniale ha un sacco di cose da visitare nei dintorni (le case lunghe indonesiane, la riserva degli Orang Utan ed il parco nazionale Mulu.
Non sono molto convinto di questa scelta perchè, a parte la zona costiera dove cecherò di restare il più a lungo, l'interno pur selvaggio è infestato dalla malaria.
Infine ritornerò in volo a Kuala Lumpur all'inizio di marzo quando cessa il monsone e visiterò la costa orientale della Malesia con le splendide isole Peherentian che dovrebbero essere all'altezza delle Maldive.
Passerò quindi il confine con la Tailandia via terra, in zone piuttosto pericolose perchè ci sono i terroristi islamici che ogni tanto fanno un attentato e arriverò a Surat Thani per imbarcarmi verso l'ultima meta: le isole di Ko Samui, Ko Phangan e Ko Tao il paradiso dei subacquei.
Negli ultimi giorni di marzo rientrerò in aereo a Bangkok per trascorrere gli ultimi giorni prima del volo di ritorno del 1° aprile.
Ho dovuto modificare l'itinerario e le date per vari motivi: l'inondazione, il resoconto sulle condizioni metereologiche delle varie aree per evitare il monsone e le piogge che si alternano da una costa all'altra e per i limiti legati ai visti.
Infatti rientrando in Tailandia via terra posso rimanere solo 15 giorni e non 30 riservati a chi rientra in aereo, ma dato che le isole Peherentian, l'ultima tappa malese sono praticamente al confine, era assurdo che prendessi un volo per la Tailandia che è a due passi, oltretutto avrei dovuto ridiscendere a Kuala Lumpur o a Penang dall'altra parte per trovare un volo su Ko Samui.
Magari lo farò, per adesso non è un problema perchè riguarda marzo e non vado a comprare quei voli ora, ma li acquisterò in Asia quando avrò deciso bene ed in base anche a come andrà il viaggio in generale. Magari avrò le balle piene di mare e spiagge e allora potrei volare su Chiang Mai, la vecchia capitale del nord che ho già visitato nel 1990 e le due vecchie capitali Sukhotai e Ayuttaya che non ho mai visto ma che oggi sono sommerse ma che a marzo saranno sicuramente al sicuro.

25.10.11

5 mesi in TAILANDIA, MALESIA e FILIPPINE



















il 12 novembre 2011 dovrei partire per Bangkok per un viaggio di quasi 5 mesi che mi porterà a visitare la Tailandia (per la quarta volta), la Malesia e le Filippine per la prima volta.
Finora ho comprato il biglietto di andata e ritorno con la Turkish Aerline con arrivo e ritorno da Bangkok che al momento è allagata, credo incluso l'aereoporto forse chiuso.
All'agenzia mi han detto che la compagnia aerea provvederà a trovare eventuali aereoporti alternativi nel caso quello di Bangkok fosse chiuso.
Attendo speranzoso contando sulla fine prossima del monsone che a fine ottobre dovrebbe cessare.
Oggi sono andato a fare le vaccinazioni contro il tifo, colera, tetano mentre quello per l'epatite virale è ancora valido avendolo fatto negli anni precedenti.
Rimane il problema della malaria per la quale dovrò andare dal medico per la ricetta per la doxyclina o il Malarone.
Come sempre mi sono venute un sacco di paturnie e ansie prima della partenza quelle solite sui pericoli di questo viaggio come le malattie, i possibili incidenti o le aggressioni che temo soprattutto nelle Filippine dato che il paese viene definito piuttosto pericoloso come tutti quei paesi cattolici ex colonie spagnole o brasiliane, chissà perchè! La povertà non c'entra, è che i cattolici bevono, si ubriacano ed hanno meno rispetto della persona a differenza delle altre religioni.
Speriamo bene, intanto farò l'assicurazione con la NOMADS che mi costerà circa 500 euro ma che mi dovrebbe coprire da tutti i rischi.
Anche questa volta partirò e viaggerò da solo. Questa cosa sembra sconvolgere parecchia gente che pensa sulla noia, solitudine, ecc...
Chi mi conosce sa che ho una parlantina anche troppo sciolta, ho la fortuna di parlare parecchie lingue ed ho una faccia tosta che arriva al punto da attaccar bottone anche con gli zombies, pertanto il problema è solo il loro, non il mio anche se ad un certo punto, mosso da compassione li lascio in pace e me ne torno alla mia privacy.
Sarà che vivo da solo, che sono sempre stato un solitario fin da bambino, essendo cresciuto in una fattoria isolata e non avendo avuto amici d'infanzia, nè frequentato l'asilo, pertanto per me la condizione solitaria non mi pesa anche se preferisco stare in compagnia perchè ci si diverte di più, ma non temo la mia compagnia; ho imparato a volermi bene e a sopportarmi.
E' la prima volta che scrivo il blog di viaggio prima della partenza.
Mi piacerebbe postare giorno per giorno il racconto della mia avventura ed ho intenzione di comprarmi un piccolo netbook. Ieri ho visto un'occasione, un Asus da 1 giga di ram (poco) ma 320 GB di disco fisso, due porte USB ed una HD per soli 160 euro al disotto del costo, così dicono loro (negozio Expert di via Canonica a Milano, vicino a casa mia).
Mi comprerò la chiavetta USB nei paesi che visiterò oppure userò la connessione wireless quando disponibile per postare, spero anche le foto con la mia nuova compatta Olympus. Mi sarebbe piaciuta una reflex digitale decente, ma aspetto che mia figlia mi passi la sua (in vendita, eh!) dato che il prossimo anno vuole prendersi una professionale.
Ho studiato un po' i paesi che andrò a visitare, comprando qualche guida, ma soprattutto leggendo resoconti di viaggio su TURISTI PER CASO e nel forum di LONELY PLANET. Leggerò anche WIKITRAVEL che mi sembra molto interessante. Poi comprerò le guide Lonely Planet a Bangkok dove costano molto meno. Le avevo tutte, comprate in Vietnam, ma un ospite arabo che mi ha pitturato la casa se le è portate via tutte e me ne sono accorto solo recentemente. Sic!
Allora per quanto riguarda l'itinerario sono ancora indeciso perchè avrei voluto vedere tanti posti, ma poi mi sono reso conto che in 5 mesi non si può fare le zingarate solite che ho fatto negli ultimi due anni in Europa orientale. Lì viaggiavo per tre settimane, un mese al massimo ed alla terza settimana ero già stanco, dato che cambiavo città ogni due giorni mediamente.
Se facessi così in 5 mesi andrei via di testa più di quanto non sia già. Pertanto conto di visitare pochi posti, ma di fermarmi più a lungo e saranno almeno per la metà posti di mare, insomma le spiagge esotiche con la sabbia bianca, le palme, le acque cristalline. Spero di non annoiarmi dopo tanto mare e sole, così le alternerò con le città, le montagne, foreste, laghi, ecc...
Ho visitato praticamente tutto il Sud-Est asiatico e cioè Tailandia, Birmania, Laos, Cambogia, Vietnam e Indonesia e mi mancano proprio la Malesia e le Filippine e devo metterci le bandierine come dice la mia ex.
E'una zona del pianeta che amo molto e che ho visitato nel 2004 (Birmania), 2005 (Laos e Cambogia, 2006 (Vietnam). Facevo sempre capo a Bangkok e così sono andato a vedermi anche la Tailandia che avevo già visitato nel 1990 di ritorno da un viaggio in Indonesia. Anche negli anni successivi visitai la zona di mare intorno a Krabi e le isole di PHi Phi Island e di Phuket, oltre al nord a Chiang Mai e Chiang Rai dove ero arrivato in barca lungo il fiume in compagnia di due ciccioni americani che quando si muovevano rischiavano di farci finire tutti in acqua.
Non ho voglia di fare il trekking del Triangolo d'oro perchè è molto turisticizzato e faticoso e se piove è un pantano di fango.
Per il momento avrei voglia di andare subito in zona Krabi e Phuket che conosco bene perchè il clima è ottimo e c'è un bel mare così mi rilasso un po'.
Poi arrivo in Malesia sulla costa ovest che adesso ha un clima buono e dopo arrivo nelle Filippine dove trascorrerò due mesi fra gennaio e febbraio, durante la stagione migliore. Quindi a marzo ritorno sulla costa orientale malese che solo allora diventa praticabile perchè prima c'è il monsone e piove sempre. Il dubbio è se fare anche il Borneo malese, gli stati federati del Sarawak e del Sabah che però mi han smontato per quanto letto finora.
E' vero che hanno la natura interesante con foreste primarie, alcuni parchi nazionali, centri di cura degli orang utan ed alcune valli, più il famoso monte Gunung Kinabalu, un 4.000 mt che molti vanno a scalare, camminando facilmente, tranne l'ultimo pezzetto, solo che tutti questi posti sono molto cari (500 euro circa per la scalata del monte, 150 euro per una gita in barca lungo i fiumi della foresta, ecc...). Insomma io mi son fatto un sacco di montagne lombarde e svizzere, senza pagar niente e sono salito perfino sul Kilimanjaro in Africa, spendendo 20 dollari anche per dormire al rifugio (in effetti, in compagnia di una simpatica e bella napoletana avevamo corrotto il guardiano del parco perchè proprio in quell'anno avevano messo prezzi alti; del gruppo di circa 25 persone con Avventure nel Mondo, lei ed io siamo stati gli unici a salire il monte africano mentre gli altri gozzovigliavano giù in basso).
Pertanto, se non cambio idea ed io le cambio spesso, in alternativa mi farò le isole di Ko Samui, Ko Lanta e Ko Phangan dove spero di partecipare al famoso Full Moon Party, la più grande festa di spiaggia dell'Asia, con circa 30.000 partecipanti ad ogni plenilunio.
Vedremo, intanto controllo il clima della Tailandia, sperando di partire e continuo a tener d'occhio i voli low cost di varie compagnie. Dovrò fare una decina di voli interni e fra i tre paesi; per fortuna ci sono le low cost altrimenti andrebbero cifre folli. Credo che me la caverò con 700 euro, più 700 del volo internazionale, più 500 dell'assicurazione, siamo già a quasi 2.000 euro e poi spero di spendere circa 30-40 euro al giorno per vitto e alloggio dato che l'euro è alto ed io frequenterò pensioncine, alberghetti e ostelli e mangerò nei ristorantini economici, da buon istriano. Altrimenti sarebbero cifre da infarto. Insomma alla fine andrò a spendere circa 7.500 euro, un importo ragguardevole. Per questo sono in affanno, con un sacco di sentimenti di colpa e di dubbi sul come potrei impiegarli diversamente, per esempio rifare le finestre della casa di Milano, comprare una bella macchina fotografica professionale a mia figlia, cambiare un po' di mobili pacchiani che ho per casa, ecc...ma poi penso: questi sono forse gli ultimi anni buoni per girare il mondo e allora.....per quelle altre cose ci penserò dopo. Almeno quest'anno risparmierò sul riscaldamento, sulla palestra il cui abbonamento sta per scadere e anche per tutti gli abbonamenti che ho disdetto (telefono, internet, Sky, Fasteweb, ecc...).
Credo di aver scritto già troppo, spero di non annoiare i quattro gatti che leggeranno questo primo spunto.
Adesso su rai NEWS 24 stanno trasmettendo scene della Tailandia allagata, povera gente e che sfiga.... proprio lì doveva succedere!