Avevo già visitato l'India nel lontano 1987, centrato sul Rajasthan, ed il centro fra cui Agra, la capitale New Delhi, Kajuraho, Benares e poi più a sud Bombay e Goa.
Questa volta scelsi il sud che secondo alcuni è la vera India quella più originale in quanto il nord ed il Rajasthan sarebbe stato troppo influenzato dai Mogul che venivano dall'Afganisthan e paesi vicini mentre il sud si sarebbe mantenuto...indiano puro.
Ho visitato prima il Tamil Nadu che si trova nella costa est del Malabar con capitale Madras, oggi Chennai.
A Madras ho fatto varie escursioni fra le quali le più interessanti alle città sante coi grandi templi di Ranchipuram e Mahaballipuram e poi la vecchia colonia francese di Pondicherry con l'ashram di Aurobindoville.
Ho quindi raggiunto la bella città di Madurai che ha un tempio di Meenakshi enorme e bellissimo con varie torri imponenti e molte sale interne straordinarie.
Sono poi arrivato a capo Comorin punto estremo sud dell'India che coincide con la località di Kanyakumari che ospita un altro importante ashram di Vivekanand un mistico e filosofo indiano vissuto alla fine del 1800 al quale hanno dedicato un imponente memoriale costruita sopra un'isola dirimpettaia dove avrebbe avuto l'illuminazione.
Vicino c'è un'altra isoletta con una statua alta 40 mt dedicata ad un altro poeta e filosofo indiano Thiruvalluvar e sulla terra ferma un tempio importante dove tirano secchiate d'acqua fredda ai pellegrini hindù.
Risalendo la costa cambia stato e si arriva in Kerala considerato un paradiso in terra per la sua bellezza. Ha belle spiaggie, canali interni paralleli alla costa e ancora più internamente cascate d'acqua ed una bella natura molto verde.
Mi sono fermato ben tre settimane a Kovalam Beach forse la spiaggia più famosa dell'India dopo Goa dove mi sono sottoposta alla cura ayurvedica fatta di massaggi, saune, yoga e cibo vegetariano.
Poi mi sono trasferito nella bella località marina di Varkala ancora più bella con grande spiaggia ed una sovrastante lunga collina che ospita alberghi, resort, ristoranti e bar dai quali si osservano stupendi tramonti e si passeggia in tranquillità perchè c'è solo una stradina pedonale che si trova sul margine della collina e prospiciente la spiaggia.
Ho fatto molte passeggiate a esplorare altre spiagge vicine e poi in treno ho raggiunto Allepey dove ho preso il battello postale per percorrere i canali paralleli alla costa e dai quali si ammira una bella natura verde, dove navigano imbarcazioni particolari trasformate in alberghi galleggianti.
Sono poi arrivato a Cochin la ex colonia portoghese con belle chiese cattoliche, vecchie ville coloniali, una bella biennale artistica, una sinagoga ed altri palazzi interessanti. Ho assistito ad uno spettacolo del teatro indiano Kathakali in cui i personaggi sono uomini truccatissimi e tutte le espressioni sono molto difficili da interpretare e che ci han risparmiato facendoci assistere al solo trucco e vestizione del personaggio principale.
Ho quindi preso l'aereo per Bubaneshwar capitale dell'Orissa dove ho visitato vari templi antichi e poi ho raggiunto la più bella Puri che ha un grande tempio inacessibile agli stranieri ed una bella spiaggia frequentata da tanti turisti indiani e perfino da cammelli per la loro passeggiata.
Ho fatto una bella escursione a Konark al bellissimo e antico tempio del Sole e poi raggiunto la diga di Hirakud costruita sul fiume a pochi chilometri dalla città indiana di Sambalpur dalla quale poi sono partito in treno per raggiungere Calcutta la metropoli capitale del Bengala occidentale.
E' una città incredibile con enormi palazzi istituzionali costruiti dagli inglesi e ancora ben conservati come il mausoleo dedicato alla regina Vittoria e poi la tomba di Madre Teresa, mercati, bazar, ecc,,
Ho ripreso il treno per raggiungere una località famosa sull'Himalaya. Darjeeling famosa per le sue piantagioni the dove all'inizio ho patito molto il freddo. Ho camminato molto e fatto tante escursioni verso templi antichi, parchi, zoo,ecc,, Quindi sono partito in jeep attraverso sentieri tortuosi e strade bianche piene di buche per arrivare nel Sikkim ora stato indiano ma un tempo indipendente come il vicino Buthan. Ho visitato tutta la parte sud dello stato che si divide in tre provincie, La capitale è la bella e pulitissima Gangtok e poi Pelling e Namchi e tanti altri paesini fra monti, templi, sentieri pericolosi, boschi e parecchi turisti.
Sono quindi ridisceso verso Calcutta e da qui raggiunto in treno la località costiera di Bakkali dove ho trascorso una decina di giorni girando in bicicletta attraverso le vicine campagne conoscendo la vita semplice dei contadini e artigiani e facendo parecchie belle amicizie.
Tornato a Calcutta in treno ho preso l'aereo diretto a Kuala Lumpur da dove ho iniziato altri due mesi di vacanze in Malesia
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