25.1.12

Batad-Banaue il trekking di ritorno e le stranezze a Banaue

dopo il trekking di tre ore tra le risaie di Banaue e le due ore tra tricycle e camminata per arrivare a Batad, il mattino successivo per non farmi mancare niente, discesa attraverso centinaia di scalini per raggiungere il nucleo centrale del paese e poi altre due ore per arrivare alla cascata d'acqua, quindi ritorno all'albergo, doccia e colazione e via per un trekking bellissimo di tre ore che costeggia varie montagne con panoramiche stupende e arrivo alla strada dove ci aspetta il triciclo che ci riporta a Banaue. Mi faccio poi portare nei tre punti panoramici e faccio foto pazze con vecchietti in costumi tradizionali e poi in paese mangio il balut, specialità filippina di uova fertilizzate con feti di oche conditi con aceto e poi strani dolci di riso, testoline morbide di pollo di cui si scarta solo il becco, ancora vino di riso ed una masticata di betel. Incontro i figli bellissimi di Efrem e sua sorella che ha un negozio di pesce in paese e infine salgo in cima alla collina che domina Banaue dove incontro tre italiane di Bergamo e Portogruaro, prima della cena e di incontrare Lennar, il danese che è ammalato come tanti altri per la troppa aria condizionata di cui i filippini sono ossessionati. Domani partenza per Vigan, la città coloniale spagnola sulla costa nord ovest di Luzon

No comments: