12.1.12

Riassunto dopo due mesi e quasi a metà viaggio

oramai sono due mesi che sono in viaggio, quasi a metà del mio percorso ed il tempo è volato piacevolmente anche se non tutto è andato per il verso giusto, ma tutto sommato sono contento perchè poteva anche andar peggio ho visto tanti bei posti e incontrato tanta gente simpatica con la quale ho comunicato e scambiato opinioni di viaggio, ma anche parlato di tutto, soprattutto di economia e politica che sono i miei argomenti preferiti ho passato venti giorni in Tailandia, dieci in Malesia e trenta nelle Filippine e nei prossimi due mesi e mezzo viaggerò ancora in questi paesi, ma oramai meno di venti giorni ancora nelle Filippine, poi più di trenta in Malesia e quasi altrettanti in Tailandia prima del mio volo del 1°aprile che da Bangkok mi riporterà a Milano: scherzo o pesce d'aprile ho avuto anche la fortuna di incontrare bel tempo, a parte la nottata del tifone quando ero a Sabang e l'acqua è entrata dal tetto del mio bungalow bagnando ogni cosa ha sempre fatto caldo, ma lo ho patito solo nelle prime settimane, soprattutto in Tailandia mentre qui nelle Filippine si sta meglio, c'è una bella brezza marina che permette di respirare meglio e sudare meno ha piovuto ogni tanto, soprattutto negli ultimi giorni della mia permanenza a Boracay, ma praticamente non ho mai usato l'ombrello o l'impermeabile perchè quando piove ci si rifugia da qualche parte e poi la pioggia non dura tanto, ritorna il sole e ci si asciuga presto ho mangiato abbastanza bene scegliendo specialità locali e a volte quelle occidentali che si trovano nelle catene internazionali del fast food ho bevuto parecchi succhi di frutta, shake alla frutta che ho mangiato a chili, soprattutto mango e banane anche parecchie birre, ma sicuramente sotto la media del turista medio che ne beve moooolte di più ho preferito personalmente i cocktail esotici, ma a parte qualche capirinha di troppo che mi preparavo da solo dopo aver comprato gli ingredienti, sono stato attento a non esagerare gli alberghi che ho frequentato sono stati quasi tutti modesti ma dignitosi, le camere comode col bagno e spesso la tv, l'aria condizionata o il ventilatore che preferisco e non solo perchè costa meno, ma perchè non sopporto l'aria gelida, soprattutto di notte e dunque scelgo il ventilatore che oltretutto tiene lontane le zanzare e fa risparmiare parecchio sul prezzo della camera dei locali mi sono piaciuti di più i filippini che sono pazienti e gentili anche se molto lenti a capire le cose e a rispondere, poi i malesi che hanno l'handycapp di essere mussulmani con tutto quello che si porta appresso la loro religione che rispetto, ma decisamente non mi piace per la poca libertà che concede deluso invece dai tailandesi che di anno in anno diventano sempre più freddi e scostanti fra i posti visitati mi sono piaciuti in particolare: l'isola di Ko Lipe in Tailandia, la città di Malacca in Malesia e Boracay nelle Filippine e poi metterei la sempre bella ma troppo affollata Phi Phi Island, la località montana di Cameron Highland in Malesia e le lagune e baie intorno a El Nido e Coron nell'isola di Palawan e a nord di questa in genere le Filippine mi ricordano Cuba sia per la gente che per gli ambienti ed io ho molto amato Cuba al punto da tornarci ben 5 volte la cosa che invece ho apprezzato di meno è il caos del traffico nelle città filippine, assediate dai trycycle, moto e jeepney che rendono l'aria irrespirabile e fanno anche molto rumore per quanto riguarda la spesa, penso di essere nella media dei 50 euro giornalieri, mettendo dentro 15 di spese generali sostenute prima della partenza ho avuto degli imprevisti, tipo il sovrapprezzo pagato per il sovrappeso del mio bagaglio e qui ho sbagliato in pieno portandomi dietro qualcosa come 40 kg, tenuto conto di circa 5 kg di acquisti vari e poi ho rispedito in patria circa 8 kg, ma potevo forse fare di più ho poi sacrificato all'acqua marina la mia macchina fotografica ed ho dovuto comprarne un'altra e inoltre ho scoperto da Jean Paul, un francese che mi ha fatto compagnia a Boracay per una settimana, che se avessi comprato il volo con la carta di credito, avrei avuto automaticamente un'assicurazione valida tre mesi che mi avrebbe fatto risparmiare 300 euro dei 600 spesi per la polizza comprata a parte con la Nomads di Copenhagen ho conosciuto soprattutto altri viaggiatori europei, americani, australiani e asiatici, ma fatto anche belle amicizie con giovani locali che spesso mi hanno invitato strada facendo alle loro tavolate o in spiaggia non ho fatto pazzie, a parte la traversata di 8 ore in barca fra El Nido e Coron e forse il ballo di oggi col gruppo canterino filippino tutto sommato mi sono divertito abbastanza ed il bilancio è positivo, sperando che continui così o magari che migliori, per esempio facendomi incontrare qualche bella donna in cerca di compagnia, che non sia la ragazza giovane locale in cerca di facile denaro perchè per quelle cose mi nego del tutto per principio e non voglio far la fine dei vecchietti che vedo in giro accompagnati da ragazzine che potrebbero essere le loro nipoti

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