Dentro le problematiche della Tailandia

non esistono solo le spiagge e le vacanze, ma anche il paese che ti ospita con tutti i suoi problemiper esempio il capo del governo è un certo Taksin, nipote di Taksin, il Berlusconi tailandese che era stato defenestrato in occasione di un viaggio all'estero. Poi lui ha fatto il diavolo a quattro, pagando una sommossa dei suoi sostenitori vestiti di rosso che hanno paralizzato il paese per mesi e adesso suo nipote è al comando del paese.
Lo stipendio di un tailandese si aggira sui 250 baht al giorno, cioè poco più di 6 euro ed una birra costa 50 baht.
Ci sono bambine di 5 anni che si aggirano anche di notte in spiaggia per vendere ai turisti collane di plastica e fiori a 100 baht l'una e se ne vende 3 guadagna quanto il padre che lavora duramente 8 ore al giorno.
La spiaggia è invasa da venditori ambulanti che vendono prodotti cinesi inutili come occhiali fosforescenti o orecchie rosse di plastica illuminate per 100 baht l'una che a loro costa 50 baht.
Poi ci sono tantissime postazioni per il massaggio che costa circa 300 baht l'ora, cioè 7 euro e mezzo e le massaggiatrici ne incassano 100 cioè quasi metà dello stipendio giornaliero di un cameriere o di un operaio.
Questi massaggi sono innocenti e non includono rapporti sessuali, ma fuori dal circuito delle spiagge e dei massaggi cittadini seri, vi sono altri che alla fine del massaggio sono predisposti per il rapporto sessuale completo con raddoppio del prezzo o anche di più.
Le tailandesi conoscono tre parole italiane: ciao, amico e pompino e per questo ultimo chiedono 500 baht cioè due volte lo stipendio giornaliero.
Pare che il rapporto completo costi circa 1.000 baht, insomma 4 stipendi giornalieri ed ecco perchè ci sono tante prostitute, molte giovani che mantengono la famiglia e sono rispettate dalla società tailandese anche perchè i thai non hanno i nostri pregiudizi sul sesso.
L'omosessualità, la bisessualità ed il trasvestismo sono molto tollerati e pare che le madri incoraggino la natura di un bambino maschio effeminato, vestendola da bambina fin da piccolo.
Prima del turismo quasi tutti gli uomini avevano due mogli, la grande e la piccola. Poi una legge ha cambiato questa tradizione ed il turismo ha fatto il resto, ma la prostituzione è illegale in Tailandia e un turista può passare brutti momenti se incontra un poliziotto corrotto o uno che vuole rispettare la legge alla lettera.
Ancora peggio per la droga: ci sono zone franche dove i venditori pagano la polizia ed i clienti sono al sicuro, ma fuori da queste aree, si rischia l'arresto per collaborazione degli stessi spacciatori che denunciano i loro clienti alla polizia.
Poi comincia l'incubo perchè si rischiano anni di galera dentro prigioni inferno in cui vivono in 30 in una cella da 10.
A volte pagando cifre intorno ai 10.000 euro si riesce a riottenere la libertà. Insomma i viaggiatori siano avvertiti dei pericoli che corrono, senza contare i rischi per la salute e tutto il resto che lascio alla vostra immaginazione.