26.3.12

Escursione ad AYUTHAYA


oggi sono finalmente riuscito a visitare la vecchia capitale tailandese dopo la quinta visita di Bangkok. Si trova a circa 100 km a nord ed è raggiungibile con treno locale e lento dopo due ore pagando solo 15 baht cioè 40 centesimi di euro per il biglietto nel treno di terza classe con le finestre aperte per far entrare la corrente dato che non dispone di aria condizionata come i treni dei turisti comodi che poi spesso si ammalano.Ho conosciuto in treno Suyuky, un ragazzo giapponese di Tokyo di 22 anni che studia medicina e che sta facendo una breve vacanza in Tailandia. Abbiamo preso assieme un tuk-tuk che per 200 baht cioè 5 euro ci ha portato in giro per vedere i templi sparsi in una vasta area.Il percorso è durato un'ora e venti perchè poi io ho voluto prendere il treno delle 16.30 e tornare a Bangkok mentre Suyuky è rimasto ad Ayuthaya dove ha prenotato un albergo.Ayuthaya è stata capitale della Tailandia per ben 4 secoli fra il 1350 ed il 1750 circa quando il Siam, così si chiamava allora, conquistava l'impero khmer cambogiano di Angkor Wat e la Birmania prima che questa ultima prendesse il sopravvento e la occupasse distruggendo totalmente Ayuthaya. In seguito i tailandesi ripreso il potere nel loro paese portarono la capitale prima a Thonburi con il re Taksin e poi a Bangkok col re Chao Praya Chakri che diede il nome al fiume che attraversa l'attuale capitale.Ci sono molti templi circondati dal verde e da vari canali, stupa, statue, un Budda enorme seduto in un tempio più recente ed uno reclinato in uno più antico. Abbiamo visto la testa di un Budda fra due alberi e perfino degli elefanti che portano in giro i turisti scemi. L'escursione è stata interessante e finalmente mi sono tolto questa curiosità per questo sito che è nella lista Unesco ed è il più importante sito archeologico del paese assieme a Sukhotai, l'altra vecchia capitale che ebbe questo ruolo prima di Ayuthaya e che si trova parecchio a nord, non lontano da Chan Mai.Al ritorno in treno ho avuto un'interessante conversazione con l'ennesima coppia francese sulla situazione attuale e le prossime elezioni presidenziali francesi che sono dietro l'angolo e che saranno molto importanti per l'Europa che magari riesce a trovare qualcuno che la sappia difendere.

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