9.12.11

e adesso una bella città coloniale: MALACCA

lunga giornata di trasferimento durato ben 7 ore, 4 per arrivare a Kuala Lumpur, la metropoli da 10 milioni di abitanti, una specie di Los Angeles con grattacieli avveniristici, viadotti e tanto verde dove siamo arrivati in 6 con pulmino organizzato dall'albergo di Cameron Highlands, una coppia inglese del Devonshire, Heather una simpatica trentenne americana dell'Arkansas che sta facendo un lungo viaggio in Asia (Mongolia, Nepal e altri paesi) e Katarina una tedesca bavarese anche lei in un lungo viaggio asiatico. Il pulmino ci ha mollati alla stazione centrale di Kuala Lumpur e poi è iniziata un'odissea per arrivare alla stazione sud col metrò perchè solo da li partono i pulman per Malacca. Il problema era acuito da un saliscendi forzato attraverso varie scale e passaggi con un trolley di cui si è rotta la maniglia dell'asta e che mi costringe a portarlo a mano o a farlo scorrere abassandomi e sbilanciandomi. Alle 3 del pomeriggio sono arrivato a Malacca con ottimo e rilassante viaggio costato solo 2 euro con poltrona reclinabile e aria condizionata. Arrivato a Malacca Sentral sono stato avvicinato da un vecchietto che mi ha convinto a prendere un taxi per 6 euro e alloggiare al Lodge Hotel in camera con ventilatore e bagno in comune per soli 7 euro incluso il collegamento internet. Ho deciso di accettare perchè devo abbassare la media della spesa odierna che è oltre i 60 euro giornalieri. Dopo una doccia rinfrescante e un pranzo doppio (due piatti di spaghetti deliziosi, naturalmente iperspeziati nonostante le mie suppliche contrarie e due te al limone per 2 euro totali) sono andato alla scoperta di questa interessante città coloniale per 150 anni olandese, 150 portoghese e 150 inglese. Sono rimasto a bocca aperta soprattutto per l'incredibile China town la più bella finora vista e poi il centro storico col fiume Malacca, il municipio Stadthujs olandese, la torre dell'orologio, la chiesa del Cristo del 1750 e la collina con i ruderi della chiesa di S.Paolo e la sottostante porta di Santiago unico elemento rimasto di una vecchia fortezza "A famosa" che per secoli ha difeso la città e che gli inglesi fecero abbattere. Sono poi salito su un'alta torre girevole da cui si gode il panorama della città e infine sono rientrato all'albergo camminando lungo il fiume che ha una bella passeggiata illuminata da moderni lampioni. Un bel shake alla frutta per raffreddarmi, una doccia, questo blog e poi riesco per godermi Malacca di notte fresca ed affascinante

No comments: