14.2.15

FACCIO IL MATTO IN SPIAGGIA E MI METTO A BALLARE DA SOLO

giornata quasi tranquilla a Bakkhali, ma ho camminato tantissimo, prima lungo la spiaggia, poi sono entrato in un povero villaggio di pescatori e quindi mi sono inoltrato all'interno, allontanandomi parecchio. Ad un certo punto ho incontrato un fiume con vari battelli, alcuni dei quali arenati sulle sponde melmose e prive di acqua che dovrebbe arrivare tra pochi giorni con le piogge previste in questo periodo. Più avanti ho fermato un signore che partiva in moto e lui gentilmente mi ha accompagnato fino al paese accanto a Bakkhali, dal quale sono rientrato in spiaggia. Ma prima ho avuto tutto il tempo per bermi una birra, questa volta al bar a fianco di quello di ieri perchè il barista, in presenza di altri clienti indiani, non voleva darmi la birra. Questa sarebbe la più grande democrazia del pianeta, che non permette di ordinare e bere una bottiglia di birra che tra l'altro costa più che da noi o quasi (1.50 euro per la bottiglia grande). Quindi ho polemizzato con un ragazzo indiano all'interno del solito gruppo numeroso di mamme, zie, cugini che viaggiano assieme. Gli ho detto che a New Delhi, al posto della famosa colonna del Qutab Minar, dovrebbero issare una nuova statua della libertà che sostenga una bottiglia di birra Kingfisher per iniziare a liberarsi della vecchia cultura secolare e di tutte le limitazioni che ci sono in questo paese, soprattutto la separazione dei sessi che porta poi a violenze sessuali, stupri e assassini. Il ragazzo ha sostenuto che l'India è una realtà multiculturale, ma io gli ho ribattuto che mentre in Europa siamo piuttosto schiavi del cristianesimo, loro lo sono di ben quattro religioni e che dovrebbero fare un '68 per la liberazione culturale e sessuale, ma figurarsi se lui sapeva cosa fu il '68 e manco il '69! Per rendere la cosa più esplicita, mi sono allontanato in spiaggia, mi sono messo in costume da bagno, ho acceso la musica del mio smartphone e mi sono messo a ballare a ritmo dei pezzi che ascoltavo. C'erano parecchi turisti del sabato, arrivati da Calcutta che mi hanno osservato meravigliati, io ribadivo loro che sono un uomo libero, di bere la birra e di ballare liberamente in spiaggia e che loro dovrebbero solo imparare a dar sfogo alla libertà, ma non credo sia servito a qualcosa, semplicemente mi han preso per pazzo, forse lo sono, ma io sono un uomo libero e mi diverto anche così, alla faccia loro!

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