5.12.06

HOI AN - dodicesimo giorno











Ciao a tutti
mi stanno crescendo i funghi sotto le ascelle da tutta quest'acqua che sta scendendo
ciononostante son felice e son contento, ahahahah!!!
In tv si parla del ciclone che ha fatto tanti morti nelle Filippine e sta passando di qua.
Non mi spaventa, se deve venire l'aspetto, sara' una nuova avventura.
Intanto stamattina ho lasciato la vecchia capitale Hue ed in 4 ore di bus sono arrivato in quella che e` considerata la citta' piu' romantica del Vietnam: Hoi An
E' stata molto importante nei secoli scorsi, contemporanea di Malacca e Macao, un grande porto ricco e commerciale.
Come a Pisa il mare e`retrocesso causa i sedimenti del fiume e la citta' ha perso importanza commerciale, ma ha conservato l'ambientazione dell'epoca con le sue casette a due piani lungo il fiume e nelle vie adiacenti e con alcune meravigliose case dei ricchi mandarini e commercianti che sono un'attrazione turistica.
La citta' per lo piu' pedonale si e'specializzata in sartorie artigianali che invitano i turisti a scegliere la stoffa, il modello dai cataloghi internazionali e in un giorno l'abito e' pronto a prezzi molto convenienti.
Volevo farmi un abito in lana copiato da un bel modello di Armani a circa 60 dollari, ma ho desistito al momento per l'ingombro della giacca, quindi ho optato per pantaloni e camicia stile orientale in seta al costo di 20 dollari, che ritirero'domani pomeriggio.
Nel mondo ci sono innumerevoli citta' che si spacciano per copie di Venezia, dall`insignificante Suzhou cinese, la ridicola Venice di Los Angeles, la dignitosa Stoccolma, l`intrigante Amsterdam, ma a mio parere solo Hoi An puo' vantare questo merito, avendone il fascino e la bellezza.

Se volete passare una bella luna di miele, cenando a lume di candela in un bel ristorantino, mangiando le prelibate specialita`culinarie locali a base di pesce, aragosta inclusa e magari noleggiare una bicicletta e raggiungere dopo 4 km di bella campagna una spiaggia niente male,
fare un'escursione a My Son (strabombardata tanto per cambiare dai soliti americani) che non soddisfatti di aver fatto fuori il palazzo imperiale e la citta' proibita, si sono anche accaniti nei confronti delle bellle torri in terracotta dell'importante civilta' Cham
ed un'altra a Marble Mountains di cui vi raccontero' domani sera, non dovete far altro che venire ad Hoi An che vale anche il detto vedi Napoli e poi muori.
Hoi An vale Taormina, Capri, Bellagio, Santorini, Mikonos, ecc...
Le foto sono state fatte sotto una pioggia infernale con la macchinina per evitare di rovinare le preziose lenti Carl Zeiss dell'altra macchina che spero di usare domani, tempo permettendo.
Sara' veramente penoso lasciare Hoi An fra qualche giorno anche perche' credo che sia il top del viaggio e Saigon, Na Thrang, Mui Ne, il delta del Mekong e quant'altro non potranno reggere il confronto
















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