7.4.23

2006 VIETNAM viaggio rivisitato a memoria dopo 17 anni

Dopo Tailandia, Myanmar, Laos, Cambogia, Indonesia, Cina mancava il Vietnam (e Malesia e Filippine che arriveranno nel 2010-11). Fu un piacevole viaggio in solitaria da Hanoi a Saigon con i mezzi pubblici, pullman ed un solo volo interno da Hanoi a Hue ma che si può evitare perchè il Vietnam è facile da visitare, sono molto ben organizzati, parlano inglese e ci sono società di trasporti che vendono abbonamenti per viaggi in pullman che si possono fare fra le due capitali scendendo e salendo quando si vuole e pernottando anche in alberghi convenzionati e vicini alle stazioni. Hanoi la capitale è proprio bella, ha un centro storico che è un gioiellino con le stradine ricche di negozietti, ristorantini e alberghi, un'isola romantica presso un lago centrale e migliaia di motorini cui bisogna prestare attenzione muovendosi piano perchè sono i guidatori che evitano i pedoni a meno che questi si mettano a correre. Andai a vedere un bel spettacolo di marioniette in cui gli artisti stanno sott'acqua e muovono i protagonisti senza farsi vedere e poi appaiono affiorando a fine spettacolo. Comprai un set di zaini nella Northface, marchio americano che viene prodotto proprio in Vietnam. Visitai il mausoleo di Ho Chi Minh, il vecchio presidente eroe della guerra degli anni 70 contro gli USA. Feci alcune escursioni verso templi, fiumi, ma la più fantastica fu quella a nord nella stupenda baia di Halong che sembra un lago con rocce singole affioranti in un panorama straordinario. Fu un viaggio di un paio di giorni su un barcone comodo con cuccette in basso e ponte sul tetto libero e panoramico. L'escursione comprendeva anche la visita di alcune grotte illuminate con lampade colorate e dell'isola di Cat Ba. Qualche giorno dopo presi il treno per Sapa una località di montagna vicina al confine con la Cina che si visita per fare trekking fra le risaie e per vedere il mercato domenicale di Bac Ha frequentato dalla tribù degli Hmong con le loro donne flowers, cioè fiori perchè hanno dei costumi molto variopinti. Credo di aver scattato qualche centinaia di foto e mi ricordai del mercato di Chichicastenango nel Chapas messicano. Feci ancora un'escursione a sud di Hanoi a Ninh Binh in barca condotta a pagaia da donne vietnamite lungo un fiume panoramico con le acque coperte di fiori di loto rosa e colline verdi e spettacolari tutto intorno e prima presso un tempio ricco di piante bonsai e poi presi il volo interno verso Hue, la vecchia capitale del Vietnam centrale. Qui potei visitare la Cittadella, il palazzo reale circondato da mura purtroppo semidistrutto dai bombardamenti americani. Visitai anche Marble Mountain una collina con templi bellissimi, una grotta sacra coi Budda, dove scavano il marmo e producono belle statue, la spiaggia di sabbia chiamata China, ed il palazzo reale dell'ultimo re vietnamita vizioso e plagiato dai giapponesi. Poi Nha Trang dove andrei volentieri a vivere dato che ha una bellissima spiaggia ad arco e davanti varie isole che visitai durante un'escursione in battello che fu molto divertente perchè ci fecero bere e ballare oltre a mangiare molto bene. Un'isola aveva uno zoo, un'altra una bella spiaggia. e poi Da Nang di cui ricordo una baia interna dove si erano rifugiate tante barche e battelli colorati per sfuggire all'uragano passato recentemente. Della città ricordo la visita ad un museo archeologico ricchissimo di statue e reperti vari. Infine il sito archeologico di My Son con edifici in mattoni rossi, il poco rimasto dopo il solito bombardamento distruttivo degli americani. Poi Hoi An una bella cittadina storica molto importante come colonia portoghese con bei palazzi dei ricchi mercanti e templi suggestivi, un vecchio ponte e tante sartorie che ti cuciono i vestiti su misura facendoti scegliere le stoffe di seta o cotone ed i modelli scelte anche dalle riviste degli stilisti italiani. Io mi feci preparare un vestito completo modello Armani, uno in seta azzurra, un altro paio di pantaloni e altre due camicie di seta per circa 150 dollari, una spesa azzeccata, sono abiti che indosso durante i matrimoni ai quali sono invitato e faccio sempre un'ottima figura. Fu poi la volta di una località balneare:Mui Ne con bella spiaggia con palme e pescatori che usano delle barche circolari, da vedere quando tornano dalla pesca e arrivano le donne per dividere il pesce pescato. Visitai nei pressi di Mui Ne un paesaggio semidesertico con pinnacoli gialli e arancione. Poi presi il pullman verso la metropoli del sud Saigon o Ho Chi Minh City una città bella e moderna con grattacieli, qualche palazzo antico ed essendo il periodo pre natalizio ebbi modo di vedere tutti i negozi ed i centri commerciali addobbati di alberi di Natale, Babbi Natale molto più ricchi e spettacolari di quello che si vede nei nostri centri cittadini e pensare che sono buddisti e non cattolici! L'ultima visita fu al delta del Mekong, all'estremità sud e vicina al confine con la Cambogia e la sua capitale Phnom Penh. Fu un'escursione in parte in battello, in parte in piccole barche che si addentravano nei canali per visitare le fattorie ed i laboratori artigianali. Vedemmo degli spettacoli di musica e ballo nei ristoranti, tanti parchi con fiori bellissimi e tante grosse barche nei pressi del Mekong larghissimo km e km. Vietnam, un paese che consiglio a tutti per le tante cose belle che offre tra le altre un'ottima cucina che a mio parere è seconda solo alla tailandese e cinese

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