5.4.23

2014-15 viaggio di sei mesi a Pukhet,Tailandia, India e SINGAPORE e Malesia rivisitato a memoria dopo 8 anni

dopo aver visitato la costa orientale della Malesia, il sud ed il Borneo malese nel 2010-11 decisi di tornare per visitare la costa orientale e Singapore. Da Kuala Lumpur prosegui verso Kota Bharu la città dirimpettaia di Singapore, non molto interessante che comunque girai a lungo a piedi fino in collina, una grande città che cerca di rivaleggiare senza riuscirci ed i cui abitanti tendono a lavorare come pendolari nella ricca Singapore arrivai in pullman ad una grande stazione dove dovevo cambiare mezzo e in tale attesa lasciai la valigia sulla banchina per bere qualcosa nel bar vicino al mio ritorno mi trovai circondato da 4.5 poliziotti che mi gridavano addosso e mi chiedevano se fossi il proprietario di quella valigia che volevano far saltare in aria per timore che fosse stata lasciata da un terrorista, me la vidi brutta, fortunatamente riuscii a convincerli che ero un innocuo turista! avevo prenotato una cameretta minuscola in un bel albergo di Chinatown con terrazzo panoramico dove facevo colazione e usavo il notebook Singapore è semplicemente splendida anche se troppo severa (pena di morte per gli spacciatori, multe salatissime per quelli che gettano rifiuti in strada o masticano gomme americane proibite in compenso è molto pulita, ordinata, con bei palazzi, avveneristici nella baia che è completamente cambiata dalla mia precedente visita del 1990, infatti dà subito all'occhio il Marine Sands tre torri gemelle unite in cima da una specie di barca che ospita una gigantesca piscina e bar ristorante poi un enorme edificio architettonico che rappresenta un fiore di loto bianco e che ospita mostre artistiche, al momento della mia visita su Leonardo Da Vinci non lontanti i bay Gardens, una serra gigantesca con una roccia coperta di vegetazione, e gli alberi illuminati e spettacolari oggetto di show luminoso coi laser la sera c'è anche una statua di leone che sputa acqua dalla bocca e che è il simbolo di Singapore da vedere la Orchard Road, via signorile dello shopping con grattacieli avveneristici e vari templi hindu presso la Hindu town con casette basse e variopinte, negozi e ristoranti etnici la Chinatown è molto più vasta e frequentata e bisogna dire che Singapore è per la grande maggiorzanza cinese e rappresenta il meglio di quanto i cinesi siano capaci di fare in un'economia libera e democratica poi c'è la ricca parte coloniale rappresentata da edifici bianchi come il famoso Raffle Hotel coi suoi cortili, piscina, negozi, hall e arredamenti d'epoca oltre a tanti altri edifici pubblici ed un bel museo che ai tempi della mia visita raccontava la storia di Singapore dalle sue origini ad oggi c'è anche un'isola artificiale raggiungibile con metropolitana, preceduta da un grande lunapark e contenente una bella spiaggia di sabbia con palme un altro posto visitato è un parco con giardini giapponesi con i tipici bonsai, le pietre ed un bel ponte rosso, un orchidario dentro un giardino botanico ed una panoramica collina dalla quale si ammira l'intera Singapore come ciliegina sulla torta il bel aeroporto con fontane d'acqua, orchidee e marmi preziosi che è il biglietto di visita di questa piccola e ricca repubblica asiatica, grande porto e produttrice all'avanguardia dentro la sua isola che rappresenta l'unico limite:lo spazio che si appresta a superare con superfici artificiali galleggianti

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