BANGKOK

E'una città caotica ma bella, con molte attrazioni splendide e l'ho visitata tante volte, la prima nel 1990 durante un viaggio in compagnia di un mio amico triestino quando andammo a visitare l'Indonesia e Singapore e poi lui ripartì ed io volaI invece a Bngkok per visitare la città ma anche il nord del paese. Ci tornai poi varie volte durante parecchi viaggi nel sud est asiatico e Bangkok era sempre l'aeroporto di arrivo e di ripartenza quando visitai il Myanmar, il Laos e Cambogia, il Vietnam e perfino l'India e Malesia. Il gioiello principale della metropoli tailandese è il suo palazzo reale che lascia a bocca i suoi visitatori per la bellezza dei palazzi variopinti e ricchi di statue e di forme architettoniche per noi europei insolite, è costituito da un centinaio di edifici circondati da mura per circa 2 km e lungo la sponda del fiume Chao Praya che attraversa la città come il Canal Grande a Venezia. Il pezzo più rinomato è il Wat Phra Kaew che contiene una statua del Buddha di smeraldo ed è molto riverita dai buddisti. Ci sono poi vari templi come il bellissimo Wat Arun sul fiume a forma di missile ed il cui nome ha a che fare con l'aurora in quanto in tali ore il tempio assume luci particolari e romantiche. Poi il Wat Pho il tempio più antico e sede della prima scuola e che ospita un enorme Buddha sdraiato lungo 46 metri e alto 15 con i piedi in madreperla con la rappresentazione di un centinaio di scenette della sua vita. nei bei giardini circostanti c'è un albero le cui radici derivano dall'albero dove il Buddha meditava e ricevette illuminzione. Un altro bel tempio è il Wat Saket, bisogna salire 300 scalini ma dopo si gode di una vista impareggiabile sulla città. Il Wat Tramit che ospita la più grande statua d'oro massiccio al mondo un Buddha alto tre metri e dal peso di 5 tonnellate, molto venerata nel paese La bellissima casa dell'architetto e imprenditore americano Jim Thompson scomparso nel 1967 durante un viaggio in Malesia e mai ritrovato. La residenza è composta da una serie di sei edifici in tek con meravigliosi giardini esotici attraversati da canali. Straordinario l'arredamento costituito da porcellane, mobili antichi, sculture e ceramiche. Ma Bangkok ha anche un'anima moderna, commerciale e cosmopolita tipo quella di Siam Square con centri commerciali, con ristoranti che offrono le specialità locali ma anche un acquario ed il museo delle cere di madame Tussaud. Il BACC Bangkok Art & Culture Centre un museo dentro un palazzo di nove piani che offre di tutto per tutti i palati. I rooftop bars all'ultimo piano dei grattacieli dove la sera si vanno ad assaggiare cocktail e si ammira il panorama della città illuminata. Bangkok ha anche un bel parco rilassante il Lumphini Park di ben 58 ettaried è molto amato dai residenti che ci vengono per sfuggire al caos della città che comunque è molto migliorato da quando è stata costruita la linea di metro e la sopraelevata che assieme ai battelli sul canale costituiscono un'alternativa ai taxi ed ai tuk-tuk, taxi locali molto noti e rumorosi dentro la nostra Ape Piaggio e che a volte è meglio evitare perchè costa più di un taxi col tachimetro se viene azionato e bisogna chiederlo e pretendere. Poi c'è la famosa Khao San Road la strada dello street food di tante bancherelle che offorno cibo thai a basso prezzo e tanti negozi di abbigliamento, bar, ristoranti e hotel a basso prezzo frequentati soprattutto da viaggiatori con basso budget e che girano con lo zaino, il rione ha avuto molto successo dopo il film "the Beach" con Leonardo di Caprio che vi soggiornò. Il mercato galleggiante di Damnoen Saduak, che presenta bancherelle su longtail boat ma che è lontano ben 100 km dal centro. C'è poi lo strano mercato di Maeklong a 65 km dove ci sono bancherelle per diverse tipi di merci tra i binari del treno e quando questo arriva i venditori tirano indietro le merci esposte per non venir travolti. Un grande parco divertimenti con sei zone, il Siam Park City. L'antica capitale Ayutthaya raggiungibile in treno in un paio d'ore a nord di Bangkok. Ai tempi del suo splendore aveva tre palazzi reali e 400 templi, oggi se ne visitano tre fra i quali c'è una testa di Buddha incastonata fra le radici degli alberi e poi una statua alta 19 metri sempre del Buddha. Comunque il sito è suggestivo e rilassante, si può girare con biciclette a nolo o in taxi che costa poco. Da non perdere l'enorme mercato di Chatuchak aperto il sabato e raggiungibile in treno o pullman e dove si può comprare di tutto, dall'artigianato ai vestiti. Altrimenti il centro commerciale MBK in centro con un centro commerciale su 8 piani e 2.000 negozi. Naturalmente si sa che Bangkok è anche la città dei massaggi tradizionali (raccomandati quelli presso il tempio Wat Po da parte di massaggiatori professionisti ciechi e poi quelli ad olio praticati da brave massaggiatrici alcune delle quali chiedono alla fine se si vuole la happy end.... La vita notturna è frequentata soprattutto nel rione di Patpong dove convive un mercato notturno ed il distretto a luci rosse per tutti i gusti e generi, certe vie dedicate interamente ai gay, altri dove si esibiscono le drag queen e tanti massage parlor con ragazze ben disposte ma non dimenticare che in Tailandia la prostituzione è un reato sul quale però viene chiuso un occhio e anche l'altro, ma che può riservare anche brutte sorprese