Ho iniziato a viaggiare nel 1966 e continuato per 50 anni - oramai sono circa 70 paesi per 70 anni d'età - all'inizio in gruppo- poi con la mia ex - infine da solo ed è il modo migliore per un amante della libertà e per una full immersion nel paese visitato -pensionato nel 2007 dopo 3 anni di sosta ho ripreso a viaggiare, visitando con 7 viaggi tutti i paesi dell' Europa orientale e poi due lunghi viaggi nel sud est asiatico di 5-6 mesi l'uno.Ora sono fermo da 5 anni in attesa di ispirazione
24.1.24
PAESI BASSI
Entrammo nei Paesi Bassi (l'Olanda è solo una regione dei Paesi Bassi come spiegatomi da un olandese).
Visitammo due villaggi noti per il folklore, gli abitani vestiti con gli abiti in costume ed i tipici zoccoli.
Rotterdam col suo grande porto, ma anche un grande parco coltivato a rose mentre all'Aja vedemmo i famosi tulipani di tutti i colori.
Andammo anche a Schweningen, la spiaggia forse più frequentata dei Paesi Baesi con la sabbia e tantissime mosche che ti assediavano appena uscivi dall'acqua freddissima al punto che tutti si coprivano con gli asciugamani per proteggersi dai fastidiosi insetti.
Comunque il clou fu ad AMSTERDAM la capitale del paese che è la Venezia del Nord coi suoi tanti canali, i palazzi con la facciata stretta perchè il valore dipende dal fronte sui cPanali, di conseguenza essendo stretti, dentro hanno scale molto ripide.
Noi alloggiamo in un albergo gestito da un indonesiano e prima quando eravamo in cerca per un equivoco capitammo in un....albergo a ore per gay, me ne accorsi solo dopo aver visto la piccolissima camera con letto, lavandino e basta.
Scendendo notai delle foto di uomini seminudi alle pareti ed alla reception un tipo tutto vestito di pelle nera!
Ad Amsterdam visitammo l'emozionante soffitta dove abitò Anna Frank, il museo di Van Gogh coi suoi bellissimi quadri, il Rijksmuseum coi quadri di Rembrandt e andammo anche a visitare una casa di tagliatori di diamanti, la Coster se ricordo bene.
Amsterdam è una città bellissima, oggi è la città europea dove molti giovani vorrebbero trasferirsi, forse per la libertà concessa al fumo della marijuana? Mi ricordo che nella Damplatz del centro vidi un drogato con la siringa iniettata che aveva una crisi ed in un paio di minuti veniva caricato sopra un'autoambulanza sopraggiunta presto.
Andammo anche nel rione a luci rosse, ricordo che c'era un club che si chiamava CASA ROSSO ed era gestito da italiani che si fecero lo scontoper entrare.
Al piano terra c'erano spettacoli di streap tease di ragazze molto sexy e di varie razze, al secondo trasmettevano un film porno e al terzo sesso dal vivo con varie coppie sul palco che ci davano dentro.
Wow, e pensare che a quei tempi in Italia non si sapeva quasi cosa fosse la pornografia e gli spettacoli hard.
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