Ho iniziato a viaggiare nel 1966 e continuato per 50 anni - oramai sono circa 70 paesi per 70 anni d'età - all'inizio in gruppo- poi con la mia ex - infine da solo ed è il modo migliore per un amante della libertà e per una full immersion nel paese visitato -pensionato nel 2007 dopo 3 anni di sosta ho ripreso a viaggiare, visitando con 7 viaggi tutti i paesi dell' Europa orientale e poi due lunghi viaggi nel sud est asiatico di 5-6 mesi l'uno.Ora sono fermo da 5 anni in attesa di ispirazione
21.1.24
SVIZZERA
Sono un uome destinato a vivere vicino ai confini, per quaranta anni a Trieste vicina alla Jugoslavia e poi Slovenia e da 30 anni in Lombardia in provincia di Como vicino alla Svizzera, bellissimo e ricco, ordinato e pulito paese che nei primi tempi andavo a visitare per scoprirlo.
Veramente la prima volta che arrivai in Svizzera fu nel lontano 1969 quando con la classe della quinta ragioneria andammo in gita a Parigi e ci fermammo a dormire nel palazzo che ospitava gli studenti dell'università di Ginevra e naturalmente da tipici italiani facemmo tanto casino, scandalizzando i tranquilli svizzeri e poi andammo in una discoteca lungo il lago dove rimanemmo a bocca aperta ascoltando il disco sexy "Je t'aime moi non plus" di Serge Gainsbourg e della moglie Jane Birkin, entrambi oramai scomparsi.
In quella occasione facemmo anche una capatina a visitare Losanna che si trova dirimpetto a Ginevra, sullo stesso lago anche lei molto bella ed elegante.
Da Como feci vari giri sopratutto nella bella e vicina Lugano col suo bel lago, i parchi e le ricche ville.
E' incredibile ma da Como si andava a comprare vestiti in un grande magazzino vicino a Lugano che ne aveva di belli e meno cari rispetti a quelli italiani. Una volta si andava anche a far benzina oltre confine, poi i frontalieri ebbero delle tessere a prezzo scontato. Oggi mi pare che sono i svizzeri a fare il pieno in Italia perchè da loro il prezzo è salito di più. Bisogna tener conto che gli svizzeri hanno in media uno stipendio triplo e anche più rispetto al nostro ed il grande affare per i comaschi è lavorare in Svizzera e vivere in Italia dato che naturalmente la vita in Svizzera costa parecchio di più, ma non per tutto.
Poi Bellinzona la capitale del cantone del Ticino e Coira la capitale del cantone dei Grigioni. Andai anche sul lago dei quattfro cantoni che confina con tre stati, Svizzera, Austria e Germania..
E poi Andermatt e Zermatt che raggiunsi con un trenino e si trova di fronte al Monte Cervino, già allora le auto a benzina erano proibite, solo mezzi elettrici.
Presi anche lo spettacolare trenino del Bernina che porta in alto sul ghiacciaio passando per Wengen e con vista su Interlaken, il lago sottostante diviso in due pezzi.
Visitai un paio di volte Sankt Moritz, località sciistica invernale e molto frequentata dai vip internazionali pieni di soldi
Feci una puntatina a San Gallo (allora famosa per i pizzi ricamati)e all'Appenzello una bella regione verde.
E naturalmente Zurigo, la Milano della Svizzera, la più grande e ricca (ma Ginevra anche lei su un bel lago ha forse più miliardari)finanziartia e industriale con un bel e grande lago.
Andai a vedere anche Arona sul lago Maggiore che è un gioiello rispetto a Luino la città italiana sullo stesso lago ed a pochi km di distanza, giusto per dire la differenza.
Spero che mia figlia si decida a mollare Berlino e stabilirsi in Svizzera dato che il suo compagno ha la doppia cittadinanza italiana e svizzera essendo il padre residente in Svizzera.
Presi
Comunque gli svizzeri hanno un punto debole, la vita in Svizzera è piuttosto noiosa e non se la spassano bene nonostante tutta la loro ricchezza
Mi manca quasi tutto il resto ed è tanto per esempio Basilea sul confine con la Germania e la capitale federale Berna.
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