Il Cairo, 1983
dopo la visita al museo egizio ed alle piramidi di Giza, Chefren e Micerino e Sfinge
si fanno belle foto, ci sono dei cammelli a disposizione davanti alle piramidi ed i cammellieri ti invitano e aiutano a salire sui loro cammelli per la foto che ti fanno loro, te ne fanno più d'una, ma la sorpresa arriva dopo
quando cerchi di scendere non ti lasciano farlo a meno che tu non paghi quanto chiedono e chiedono tanto
tipo 10 euro dell'epoca, un ricatto, io non ci stetti ed il cammello cominciò a correre e vi assicuro che è alto e non è piacevole
alla fine ci stetti
poi si fa shopping nei negozi vicini comprando statuine, croci egiziane in ferro battuto, carte di papiro disegnate e statue di alabastro molto pregiato e caro, per questo lo evitai
ci ritrovammo al ristorante e tutti mostravano gli oggetti comprati
una signora al mio tavolo esibiva una bella statua di alabastro che aveva pagato solo 150 dollari
arrivò il cameriere egiziano, vide la statua e chiese alla signora; quanto tu pagato? lei: 150 dollari
lui si mise a ridere e disse 5 dollari, la signora si indignò e disse; ma è di alabastro!
lui prese la statua in mano, la grattò con un'unghia e disse, alabastro di fuori, gesso di dentro!
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