17.3.23

SITI ARCHEOLOGICI e LUOGHI SPETTACOLARI DA ME VISITATI

 Messico TEOTIHUACAN, vicino a Città del Messico, sono la piramide del sole e della luna in una grande area e risalgono al 100- 300 DC - 75 mt di altezza e 225 di lato

MACHU PICHU nella valle dell'Urubamba a 2.430 mt  in Peru, spettacolare con casette di pietra senza tetto (perchè erano di paglia), ci sono ipotesi che fosse il rifugio degli Inca in fuga dagli spagnoli invasori che con poche centinaia di soldati a cavallo (che gli Inca non conoscevano) e grazie ai fucili e spade di ferro (gli Inca avevano lame di legno e credevano nell'arrivo di un Dio scambiato con gli spagnoli biondi, con capelli lunghi e barbe, insomma un aspetto totalmente diverso dal loro, han trovato molte ossa femminili, quindi si crede anche che fosse una specie di sito religioso riservato alle donne, scoperto all'inizio del secolo scorso,  dallo studioso inglese Bingham,prima era tutto coperto da vegetazione

Si suppone che la città fosse stata costruita dall'imperatore inca Pachacútec intorno all'anno 1440 e sia rimasta abitata fino alla conquista spagnola del 1532. La posizione della città era un segreto militare ben custodito, in quanto i profondi dirupi che la circondano erano la sua migliore difesa naturale. Difatti, una volta abbandonata, la sua ubicazione rimase sconosciuta per ben quattro secoli, entrando nella leggenda

CANYON  DE CHELLY  con costruzioni dentro la roccia protettiva del canyon risalente fra il 750 ed il 1300 DC in Arizona abitato dagli indiani Anasazi che l'abbandonarono per la siccità e sempre abitata dallo stesso popolo MESA VERDE in Colorado 600-1100 DC


siti MAYA dello YUCATAN, Palenque, Uxmal, Tulum e soprattutto Chichen Itza che ospita il Castillo, la piramide più alta e meglio conservata, ci sono i campi che ospitano il gioco della pelota, bisognava infilare una palla di gomma dentro un cerchio di pietra posto in alto e la squadra vincitrice veniva sacrificata

la più estesa delle antiche città dei Maya è TIKAL forse capitale,nella foresta del Guatemala con piramidi e vari edifici, la civiltà classica Maya risale dal 250 al 950 DC

PRAMBANAN è un complesso di templi induisti che si estende per chilometri, è situato nell'isola di Giava (più precisamente a circa 18 km da Yogyakarta), fu costruito all'incirca nell'850 d.C. 

BOROBODUR( è un monumento buddhista Mahāyāna risalente circa all'800 d.C. situato in Indonesia (più precisamente nella parte centrale dell'isola di Giava a circa 42 chilometri da Yogyakarta), patrimonio mondiale dell'UNESCO

LA VALLE DEI TEMPLI DI BAGAN in Birmania Un luogo magico, con un’atmosfera indescrivibile

Bagan è una delle aree più sacre della Birmania e di tutta l’Asia in generale.

È incredibile che si tratti di una verde pianura di soli 40 km quadrati, in cui i sovrani birmani hanno costruito nell’arco di 250 anni, tra l’XI e il XII secolo, circa 13.000 templi di varie dimensioni. Un lembo di terra così piccolo, con una enorme vastità di tesori. Si calcola che attualmente solo 2.500 templi siano ancora in piedi, e sono sotto controllo per cercare di tutelarli.

ANGKOR WAT è un tempio khmer all'interno del sito archeologico di Angkor, in Cambogia, nei pressi della città di Siem Reap. Fu fatto costruire dal re Suryavarman  (1113-1150), presso Yasodharapura, la capitale dell'impero. Il re ordinò che la costruzione del gigantesco edificio partisse contemporaneamente dai 4 lati, cosicché l'opera fu completata in meno di 40 anni. Oggi è il più grande monumento religioso nel mondo. Originariamente concepito come un tempio indù, fu gradualmente trasformato in un tempio buddista verso la fine del XII secolo

POMPEI POMPEI POMPEI  non servono parole, si sa già tutto essendo a casa nostra

NEWGRANGE è un monumento preistorico nella contea di Meath, in Irlanda, situato a 4 km da Slane sul lato nord del fiume Boyne  È una tomba a corridoio eccezionalmente grandiosa costruita durante il neolitico, intorno al 3200 a.C., che la rende più antica di Stonehenge e delle piramidi egizie.

Il sito è costituito da un grande tumulo circolare con un passaggio interno in pietra e camere.

La città di AYUTTHAYA, Tailandia a nord di Bangkok,ex capitale del paese fu fondata nel 1351 come capitale del regno omonimo, il secondo formato dal popolo thai dopo il regno di Sukhothai, fondato il secolo precedente.  Nel giro di alcuni decenni Ayutthaya fu in grado di sottomettere Sukhothai e di ridimensionare l'Impero Khmer, a quei tempi il più importante Stato del Sud-est asiatico

Intramuros, (dal latinointra, all'interno e muros, mura) o in spagnolo la Ciudad Morada (la Città Murata), è una municipalità filippina facente parte di Manila, città componente di Metro Manila Si estende su una superficie di poco meno di mezzo chilometro quadrato. Distrutta dai bombardamenti americani per sconfiggere i centomila soldati giapponesi che vi si erano asseragliati rimane la chiesa barocca cinquecentesca di San Agustín, resti di palazzi, cortili e parte delle antiche mura

La Città Proibitaletteralmente "Città Purpurea"è stata il palazzo imperiale delle dinastie Ming e Qing. Situata nel centro di Pechino, occupava il centro dell'antico sistema di fortificazioni della città e per quasi cinque secoli è servita come abitazione degli imperatori e delle loro famiglie, così come centro cerimoniale e politico del governo cinese.

Costruito tra il 1406 e il 1420, il complesso si compone di 980 edifici per un totale di 8 707 camere 720 000 m², che ne fanno il più grande palazzo del mondo. Il complesso esemplifica la sontuosa architettura tradizionale cinese ha influenzato gli sviluppi culturali e architettonici di tutta l'Asia orientale.

Dal 1925 è diventata un museo, noto come "Museo del Palazzo", la cui vasta collezione di opere d'arte e manufatti è stata realizzata grazie alle collezioni imperiali delle dinastie Ming e Qing.

L'Esercito di terracotta o Armata di terracotta è un insieme di statue collocato nel mausoleo del primo imperatore Qin, che si trova nei pressi del capoluogo dello Shaanxi, la città di Xi'an. Si tratta di un esercito simbolico, realizzato tra il 246 e il 206 a.C. e destinato a servire il primo imperatore cinese Qin Shi Huang nell'Aldilà, lo stesso che fece costruire la Grande muraglia cinese.

Due sono le teorie più ricorrenti fra archeologi e studiosi, per quanto riguarda il motivo per il quale Qin Shi Huang ordinò la costruzione di questo esercito. La più diffusa è che l'imperatore volesse dominare i due mondi, quello dei vivi e quello dei defunti, e per fare ciò gli sarebbe servito un grande esercito. La seconda teoria invece esplora la possibilità che l'imperatore credesse che dopo la morte terrena e dopo aver lasciato questo mondo, esistesse un altro mondo e, una volta svegliatosi, si sarebbe trovato da solo. Per questo motivo necessitava di un esercito che lo scortasse e gli facesse compagnia.


L'acropoli di Atene si può considerare la più rappresentativa delle acropoli greche. È una rocca, spianata nella parte superiore, che si eleva di 156 metri sul livello del mare sopra la città di Atene.l pianoro è largo 140 m e lungo quasi 280 m. l'edificio più importante è il famoso Partenone, seguito dall'Eretteo


Delfi  è un importante sito archeologico, nonché una storica città dell'antica Grecia, sede del più importante e venerato oracolo del dio Apollo, assieme a Didima.

Situata nella Focide sulle pendici del monte Parnaso, a circa 130 km a nord-ovest da Atene e a 600 m s.l.m. all'incrocio di antiche vie di comunicazione. Nei tempi antichi si pensava che Delfi fosse il centro del mondo, quindi era sede dell'onfalo o ombelico del mondo.


Èfeso   fu una delle più grandi città ioniche in Anatolia, alla foce del fiume Caistro, sulla costa dell'odierna Turchia. La città si trovava nell'attuale Turchia approssimativamente fra le città di Smirne e Aydın.

Fu un importante e ricco centro commerciale e, dal 129 a.C., fu la capitale della provincia romana di Asia. Tra le rovine, che ne fanno uno dei più noti siti archeologici del Mar Mediterraneo, sono degne di nota quelle del Teatro, del piccolo tempio di Adriano, della Biblioteca di Celso e dei numerosi stabilimenti di bagni pubblici.

Pamukkale, che in turco significa "castello di cotone'', è un sito naturale della Turchia sud-occidentale, nella provincia di Denizli, prossimo all'omonimo abitato e nei dintorni delle rovine dell'antica città di Hierapolis.


Jerash  l'antica Gerasa, è la capitale dell'omonima regione giordana, nel nord del paese, a circa trenta chilometri dalla capitale Amman. La città è situata sulle rive del fiume Wadi Jerash che fa parte del bacino idrografico del Giordano, e prospera grazie al fertile terreno agricolo circostante. Eccezionale il colonnato circolare rimasto

Petra è un sito archeologico della Giordania, posto a circa 250 km a sud della capitale Amman, costruito 2000 anni fa, in un bacino tra le montagne a est del Wadi Araba, la grande valle che si estende dal Mar Morto fino al Golfo di Aqaba del Mar Rosso.

Nacque come una città degli Edomiti e poi divenne capitale dei Nabatei, popolo assai evoluto di guerrieri e commercianti, la cui diramata rete mercantile metteva in comunicazione il sud della Penisola araba con il Mediterraneo.

Verso l'VIII secolo Petra fu abbandonata in seguito alla decadenza dei commerci e a catastrofi naturali


L’incantevole vetta del Nemrut Dağı, con i suoi 2150 m di altitudine, fa parte della catena montuosa dell’Antitauro (o Tauro Orientale) e si erge tra il capoluogo di provincia Malatya a nord e la città di Kahta, nella provincia di Adıyaman, a sud (da non confondersi con il meno visitato Nemrut Dağı vicino al Lago di Van).

Il NEMRUT DAGI divenne noto nel 1881, anno in cui un ingegnere tedesco, incaricato dagli ottomani di perlustrare la zona in vista della costruzione di una rete stradale, giunse sulla remota sommità del monte e rimase sbalordito di fronte alle enormi statue che la sormontavano. 

Il particolare sito sulla vetta fu commissionato da un sovrano megalomane di epoca preromana. Formato da due terrazze artificiali, presenta numerose statue monumentali raffiguranti il sovrano e alcune divinità (con cui il re riteneva di essere imparentato), e sotto il tumulo di massi rocciosi al centro, alto 50 m, è ipotizzabile che si trovino le tombe del re e di tre componenti femminili della famiglia reale.

I terremoti hanno decapitato gran parte delle statue e oggi i colossali busti siedono in silenzio davanti alle loro teste alte 2 m che li osservano dal basso.


TEMPIO DEL SOLE DI KONARAK, Orissa, India

 è un edificio religioso risalente al XIII secolo  Il tempio venne costruito in onore dal re Narasimhadeva I ed è un importante santuario per il brahmanesimo

L'edificio ha la forma del carro di Sūrya, la divinità induista del sole, ed è notevolmente decorato con sculture e bassorilievi. La forma del complesso è quella di un carro trainato da sette cavalli su dodici paia di ruote. L'entrata è guardata da due leoni, scolpiti nell'atto di abbattere un elefante da guerra, che a sua volta si trova su un corpo umano.



Imperterriti, gli antichi templi hanno domato anche la furia dello spaventoso tsunami del 2004 che si abbatté su MAHABALIPURAM e sulla costa del Tamil Nadu, nell’India del sud.

Hanno avuto qualche cedimento e danno, sono stati ricoperti dall’acqua e dal fango per giorni, ma sono ancora lì a testimoniare la grandezza di Mahabalipuram, città storica, meta archeologica e patrimonio mondiale dell’Unesco, a 60 chilometri da Chennai.

Tra i più colpiti vi fu lo Shore Temple, proprio a ridosso della spiaggia. E’ un sopravvissuto già ad altre distruzioni, secondo le tradizioni locali è l’unico rimasto delle leggendarie Sette Pagode e nonostante la continua erosione dell’aria umida e salata del mare, rimane un simbolo di Mahabalipuram.

Costruito tra il 700 e il 728 d.C, è quello che rimane di un complesso più ampio di strutture religiose e civili, molte delle quali restano ancora sotto l’acqua. Anzi secondo alcuni archeologi, come Graham Hancock, Mahabalipuram ha sofferto per un’alluvione tra il 10 mila e il 13 mila a.C. e sotto il mare ci sarebbe un’intera città sommersa.


I TEMPLI DI KANCHIPURAM, Tamil Nadu, India, la città dei mille templi

La città tempio di Madurai si trova ad una distanza di 470 chilometri a sud di Madras nel cuore del Tamil Nadu. Madurai è la più antica città del sud dell’India e rappresenta la massima espressione della cultura dravidica. Studiosi europei hanno paragonato  Madurai a quello che è stato Atene per la Grecia e per la cultura Europea. 

La città è dominata ed è famosa per il  Tempio di Meenakshi Amman chiamato anche Meenakshi Sundareswarar Temple, dedicato a Parvati, nota come Meenakshi, ed al suo consorte Shiva, qui chiamato per l’occasione Sundareswarar.  Progettato da Vishwanantha Nayak 1560 è un complesso induista massima espressione della architettura dravica che si estende per circa 6 ettari con le sue caratteristiche gopuram (le torri del tempio) e si stima che ci siano 33 milioni di incisioni nel tempio di Madurai.


PIU'TANTI ALTRI CHE AL MOMENTO NON RICORDO



No comments: